Benzene alle stelle nella giornata di ieri: dato più alto del giorno del blocco di Versalis
BRINDISI – Il benzene non proveniva solo da Eni-Versalis, ammesso che venisse da lì; adesso è ufficiale. Nei giorni scorsi avevamo già denunciato che il 21 maggio, primo giorno di blocco di Versalis, la centralina Arpa di Torchiarolo segnava 3,4 di media giornaliera di benzene, un dato ben più alto di quanto registrato a Brindisi nei giorni in cui la torcia sficcolava. La notizia allarmante, però, è che ieri, nella centralina Arpa del Sisri di Brindisi, il dato medio di benzene è stato di 3! Ciò vuol dire che sono stati registrati dati fino a 30 volte le emissioni consuete, con picchi che, per raggiungere quella media di 3, devono essere stati davvero preoccupanti. Almeno quanto quelli che il Sindaco ha denunciato addossando le responsabilità a Eni-Versalis. Si pensi che la centralina Sisri, nei giorni dal 16 al 20, come dato medio massimo aveva segnato 1,8, e in città il massimo era stato registrato dalla centralina del Terminal passeggeri con 2,5.
Adesso bisogna andare fino in fondo e capire chi avvelena questo territorio, attentando alla salute dei cittadini. Perché non è più possibile accontentarsi del capro espiatorio Eni-Versalis. Oppure bisogna accettare questi picchi di benzene e il fatto che rientrano nei limiti di legge.