Nota dei consiglieri regionali del M5S
“Emiliano di oggi contraddice Emiliano di ieri. Chissà domani quali nuove fantasiose dichiarazioni ci aspettano. Lui che soltanto ieri annunciava di aver scritto al suo amico Boccia per rassicurarlo sul fatto che in Puglia parrucchieri e centri estetici avrebbero riaperto seguendo le disposizioni del governo nazionale e oggi, dopo che gli abbiamo fatto notare quindi quanto l’ordinanza emanata il giorno prima fosse inutile (esattamente come tutto il suo operato in questa legislatura) scrive su facebook che l’apertura in Puglia sarà il 18 maggio e non il 1° giugno nel rispetto delle prescrizioni della sua ordinanza. A parte il delirio di onnipotenza e i repentini cambi di umore, una cosa dev’essere chiara: si riapre quando lo decide il Governo, in base ai dati scientifici e a linee guida precise che si stanno predisponendo. Inoltre, visti tutti gli adempimenti e adeguamenti che queste categorie professionali dovranno affrontare per garantire gli standard di sicurezza, perché Emiliano non si è preoccupato di dare incentivi, per aiutarli concretamente? Altra cosa, chi vigilerà sul rispetto di questi adempimenti? Emiliano ha pensato a rafforzare le commissioni di vigilanza di igiene e di rispetto delle norme sulla sicurezza di lavoro? Infine, viste le prescrizioni contenute nell’ordinanza del Presidente, c’è da chiedersi se saranno le stesse contenute nelle linee guida nazionali. E se così non fosse, tutte le spese affrontate inutilmente da parrucchieri, estetiste, barbieri, chi se le dovrà piangere? Come vedete, le chiacchiere stanno a zero, così come le inutili ordinanze di Emiliano, che generano solo confusione tra gli addetti ai lavori. Per sorvolare sulla partecipazione ai tavoli tecnici di consiglieri regionali di centrosinistra non si capisce a quale titolo e con quale motivazione. A parte la campagna elettorale perenne in cui vivono lui e la sua maggioranza”.