Il presidente della Corte costituzionale: “La Costituzione non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali”
“La Costituzione – spiega il Presidente della Corte costituzionale Marta Cartabia – non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali, e ciò per una scelta consapevole, ma offre la bussola anche per “navigare per l’alto mare aperto” nei tempi di crisi, a cominciare proprio dalla leale collaborazione fra le istituzioni, che è la proiezione istituzionale della solidarietà tra i cittadini”.
E ancora: “Perseguire le finalità rieducative del condannato, senza trascurare, al tempo stesso, le esigenze della sicurezza della collettività, ma calibrando ogni decisione sul percorso di ciascun detenuto, alla luce di tutte le circostanze concrete”. E’ il percorso che la presidente indica alla magistratura di sorveglianza. Parole particolarmente significative ora che questi giudici sono al centro di polemiche per le scarcerazioni di boss della mafia”.