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Mediaporto a Brindisi, dieci nuovi comuni aderiscono al Ministero dei sogni
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Mediaporto a Brindisi, dieci nuovi comuni aderiscono al Ministero dei sogni

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Nuova importante tappa per l’osservatorio nato in seno al Mediaporto di Brindisi: ai diciassette enti che hanno costituito l’organo di valorizzazione culturale dedicato alle ragazze e ai ragazzi si sono uniti dieci comuni che, su invito dell’Amministrazione provinciale, hanno completato la compagine che animerà il progetto di welfare culturale nei prossimi anni.

Segno di una condivisone e un impegno ampio per condividere un progetto che promuove a più livelli la pedagogia di una nuova ecologia dell’umano, attraverso la valorizzazione del potenziale creativo delle ragazze e dei ragazzi e l’accesso all’esperienza culturale e formativa nella sua più ampia e integrata accezione attraverso i molteplici linguaggi delle arti.

A Regione Puglia – Polo BiblioMuseale di Brindisi, Provincia di Brindisi, Puglia Culture e Santa Teresa spa, enti che hanno ispirato il progetto e ai quali si erano già uniti con apposito protocollo la Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, la Diocesi Brindisi-Ostuni, ASL – NIAT, Ufficio scolastico provinciale, le scuole polo per la formazione, la Rete scuole per il benessere, la Consulta degli studenti, il CCRR di Brindisi, la Fondazione Nuovo Teatro Verdi, Libera Puglia e Università del Salento, si uniscono ora i comuni di Brindisi, San Pietro Vernotico, Oria, San Michele Salentino, Torre Santa Susanna, Carovigno, Mesagne, Francavilla Fontana, San Vito dei Normanni, Erchie.

Luigi D’Elia, coordinatore artistico del progetto, ha illustrato le azioni condotte fino ad ora e le prossime tappe tra formazione docenti, programmazione artistica e attivazione delle assemblee ragazze e ragazzi, mentre Giuseppe Gioffredi, professore associato di Diritto internazionale, e Federica Epifani, ricercatrice in Geografia economico politica, entrambi Università del Salento, hanno illustrato le linee guida della ricerca sullo stato dell’arte dell’offerta culturale educativa della provincia, che nei prossimi mesi traccerà ancora meglio la rotta degli interventi.