Home Cronaca Droga, estorsione e truffa: arresti e denunce dei carabinieri in tutta la provincia di Brindisi
Droga, estorsione e truffa: arresti e denunce dei carabinieri in tutta la provincia di Brindisi
0

Droga, estorsione e truffa: arresti e denunce dei carabinieri in tutta la provincia di Brindisi

0

A Francavilla Fontana, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, il quale deve espiare una pena di anni 5 e mesi 6 di reclusione per violazione della normativa sugli stupefacenti ed estorsione aggravata in concorso, commessi a Francavilla Fontana nel 2021. L’uomo è stato rintracciato dai militari e condotto in carcere

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno invece denunciato un individuo per guida sotto l’effetto di stupefacenti, poiché, dopo aver causato un sinistro stradale, al termine degli accertamenti è emerso che lo stesso era in stato di alterazione psico-fisica derivante dal consumo di cocaina. All’uomo, inoltre, è anche stata ritirata la patente di guida.

A Erchie, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato un giovane per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di diversi quantitativi di hashish e cocaina, già suddivisi in dosi. Lo stesso, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto in carcere. Inoltre, hanno denunciato una persona per truffa, poiché avrebbe simulato la vendita di alcuni pezzi di ricambio per auto nei confronti di un acquirente, dopo averne ottenuto in pagamento la somma di oltre 300 euro, senza mai spedire la merce.

A Torre Santa Susanna, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un 47enne per truffa in quanto, mediante la pubblicazione di un falso annuncio di vendita di un motore di autovettura su una nota piattaforma di e-commerce, sarebbe riuscito a ricevere il pagamento di 800 euro dall’acquirente, senza tuttavia mai spedirgli il prodotto.