Elogio dell’ipocrisia di Luperti: lezioni di moralità da parte di chi è stato attenzionato dalla Magistratura
Riceviamo una nota dei “Moderati” in risposta alle dichiarazioni del consigliere Pasquale Luperti.
Non si può che restare esterrefatti dalle ultime dichiarazioni apparse sulla stampa del già esponente del Movimento Regione Salento, il Consigliere Comunale Pasquale Luperti (già candidato sindaco), nonché prossimo cittadino onorario della Città di Mesagne, che entra a gamba tesa nel dibattito politico interno alla maggioranza.
Dopo aver barattato il suo passaggio nel Centro Sinistra per una poltrona in Consiglio Provinciale non si capisce se il tentativo di addossare a questa amministrazione o parte di essa, colpe che non ha, sia dovuto ad una crisi di maturità della sua azione politica, per le continue passeggiate nelle coalizioni di destra e di sinistra, o alla necessità di colpire alcuni esponenti politici del centrodestra al fine di tutelare il suo status quo che lo vede in pole position per una candidatura ed una conseguente poltrona alle prossime regionali, cercando,cosi’, di eliminare futuri candidaticoncorrenti nella citta’ di Brindisi.
Egli prima di dare lezioni di moralità ad altri o parlare di attaccamento alla poltrona dovrebbe rivedere il suo percorso e i suoi trascorsi politici spesso al limite del consentito tanto da attrarre l’attenzione della magistratura.
Non è nostro costume gettare ombra sugli altri né fare ombra ai nostri rappresentanti politici, ribadiamo quanto già dichiarato su tutti gli Organi di Stampa, che abbiamo offerto al Sindaco e alla nostra maggioranza un professionista, il dott. Mario Scioscoli pluri laureato con indubbia professionalità e competenza nel settore per il quale ricopre l’ incarico di Assessore per la Casa dei Moderati.
I governi ombra, caro Sig. Luperti,così come gli assessori ombra, sono retaggio di una mentalità comunista e di sovietica memoria.
Non è nei nostri intenti cadere nelle polemiche becere di chi, insieme ai suoi “compagni”, crede di poter strumentalizzare il legittimo confronto politico in seno alla coalizione del governo cittadino, per nascondere le proprie responsabilità nella profonda crisi socio-economica che sta attraversando la città e che il centro-destra ha ereditato.
Le eventuali responsabilità politiche del Comune di Brindisi vanno condivise anche con l’ente Provincia di Brindisi e il suo Presidente che invitiamo insieme al Consigliere Provinciale e comunale
Luperti, a relazionare ai brindisini sulle posizioni inerenti le varie vertenze occupazionali, industriali
e ambientali che insistono sul territorio, tenendo conto che l’Ente Provincia, piu’ volte rappresentata dal Consigliere Luperti in sostituzione del presidente ad ogni tavolo di consultazione.
L’Ente provincia ha forti responsabilità e competenze sullo sviluppo industriale di tutta la provincia di Brindisi.
Denunciamo politicamente l’atteggiamento al limite della presa in giro del Consigliere Luperti che invece di sciorinare improbabili elenchi di aziende che avrebbero dovuto investire e assumere sul nostro territorio, illudendo sia i cittadini, sia gli operai che l’intero indotto, farebbe bene ad impegnarsi e ad assumersi le proprie responsabilità e quelle dell’ente che rappresenta.
Ci auguriamo inoltre, che il confronto politico possa tornare ad essere scevro di personalismi e diventi un sano e costruttivo confronto democratico, seppur con posizioni differenti, nell’interesse di Brindisi e dei suoi cittadini.
Nota firmata dal movimento “Casa dei Moderati”.