Di Marino Petrelli
Pokerissimo del Brindisi Football Club: dopo tre mesi la penalizzazione di 14 punti è finalmente cancellata. Allo Stadio “Franco Fanuzzi” finisce 5-0 contro il Manfredonia che, sotto 2 reti e con due espulsi già a fine primo tempo, crolla definitivamente nella ripresa sotto i colpi di un Brindisi mai domo. Rispetto alla formazione di settembre sono rimasti solo Milan e Nunzella: gli altri sono tutti nuovi, otto dei quali stranieri. È la prima volta che una squadra di calcio brindisina schiera così tanti stranieri in campo. Dopo un avvio equilibrato, la partita trova la sua svolta al 24esimo del primo tempo quando l’arbitro fischia un rigore per i padroni di casa ed espelle un giocatore del Manfredonia per un fallo a gioco fermo. Rajkovic è freddissimo e sblocca la partita sotto la Curva Sud. Al 33esimo, Giampá, ammonito anche lui nel parapiglia del rigore, protesta e viene espulso. Manole raddoppia cinque minuti dopo e la partita è virtualmente chiusa. Nella ripresa, il Manfredonia crolla definitivamente. Cirio, Dellino e ancora Rajkovic (doppietta per lui) chiudono definitivamente la partita. Nel mezzo anche una traversa di Ledesma e due belle patate del portiere ospite. Si torna in segno positivo in classifica, con 2 punti: la strada è ancora lunga, ma ora il vento (non solo quello freddo meteorologico che spirava questo pomeriggio) è cambiato. Nel dopo partita qualche tafferuglio tra le due tifoserie che si sono “beccate” sugli spalti per tutta la partita. I tifosi del Manfredonia hanno cercato di venire a contatto con quelli brindisini nel parcheggio davanti alla tribuna centrale.