TARI PER B&B/CASE VACANZA: TRA I BENEFICIARI DELL’EMENDAMENTO IL CONSIGLIERE COMUNALE FIRMATARIO!
Un emendamento approvato in Consiglio comunale la scorsa settimana permette ai proprietari di b&b, case vacanze e affittacamere di dover e poter pagare la Tari esclusivamente sui posti letto dichiarati. A presentare la variazione al regolamento è stato il consigliere Roberto Quarta che scrive e spiega in una dichiarazione pubblica: “l’attuale sistema tariffario applicato ai Bed & Breakfast, case vacanza e strutture simili prevede, oltre alla quota fissa, l’applicazione della tariffa per il numero massimo di componenti, pari a sei. Questo approccio penalizza le strutture censite con un numero di posti letto inferiore a sei, causando un ingiusto onere economico”.
L’emendamento è stato approvato con 20 favorevoli, nessun contrario e 5 astenuti (assenti al momento del voto 7 consiglieri comunali).
Fin qui, “tutto bene, signora la Marchesa”.
Ma a pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si azzecca. Ad avvantaggiarsi dello “sconto” saranno, quindi, tutti i proprietari di attività ricettive, tra cui proprio il consigliere comunale Roberto Quarta, o meglio, la sua consorte titolare di un alloggio (quattro posti letto su Airbnb) nel centro storico di Brindisi. Insomma, un ottimo emendamento per un proprio interesse o per interposta persona.
Non proprio una bella figura!