Brindisi chiama, Lodi risponde. Nello specifico, il 15esimo Reggimento Cavalleggeri di Lodi, di stanza a Lecce, ha risposto presente all’appello lanciato dal direttore del Centro trasfusionale dell’ospedale di Brindisi, Antonella Miccoli. “In un periodo dell’anno in cui storicamente le donazioni scarseggiano, complici il caldo e le vacanze estive – spiega Miccoli – poter contare sulle forze armate e sulle istituzioni è per noi fondamentale, sia per il contributo concreto alla causa, sia per l’esempio dato alla comunità”. In 25, nella mattina di mercoledì 10 luglio, hanno offerto il braccio agli operatori del Centro trasfusionale, garantendo un tesoretto di sacche fondamentale per coprire i le necessità delle varie attività sanitarie che hanno bisogno di sangue. “Siamo sempre alla ricerca di donatori – conclude la direttrice – ma in questo periodo poter contare anche su una sacca in più diventa letteralmente una questione di vita, una vita che può essere salvata e che invece potrebbe andare persa per sempre senza l’apporto indispensabile dei donatori, autentiche fonti di speranza per i tanti bisognosi”.