Sparatoria presso un lido balneare di Brindisi, due i feriti: uno dimesso e l’altro ricoverato in Ortopedia. Alla base un regolamento di conti

Lite, spari e due feriti fuori da uno stabilimento balneare della litoranea nord questa mattina poco dopo mezzogiorno. A quanto pare, a fronteggiarsi all’ingresso dello stabilimento Lido Risorgimento, nei pressi della guardiania, sarebbero state alcune persone che, dopo la comparsa di un’arma, avrebbero fatto il vuoto intorno a loro: la paura ha infatti portato diversi bagnanti che si trovavano sul posto ad allontanarsi, tra cui alcuni bambini che si trovavano in compagnia dei genitori.
L’esplosione di più colpi di pistola avrebbe infine portato al ferimento di due individui (entrambi centrati all’altezza di una coscia e al momento rimasti sconosciuti) e all’arrivo sul posto degli agenti della sezione Volanti e subito dopo della Squadra mobile, insieme agli esperti della Scientifica per cercare di trovare elementi e tracce su quanto accaduto.
La zona del ferimento è stata poi chiusa al pubblico, non permettendo a nessuno di entrare nella zona della sparatoria. Le indagini in corso stanno ora cercando di fare chiarezza su quei momenti, utilizzando anche le telecamere di videosorveglianza della zona. Inoltre, si stanno valutando le condizioni dei due feriti, entrambi di Brindisi.
Dopo gli accertamenti in ospedale, uno dei due feriti,un 43enne, (colpito a una coscia) sarebbe stato dimesso con una prognosi di 30 giorni mentre l’altro ferito, un 61enne,(sempre a una coscia) sarebbe invece ricoverato in Ortopedia e sottoposto a un intervento chirurgico. In Questura sono stati sentiti alcuni testimoni per cercare di arrivare presto ai responsabili della sparatoria, fuggiti (a quanto pare) a bordo di una moto.