G7: invito a cena al Castello Svevo in sale separate. Per i 7 leader pronta la “Sala Grande”. Nel menù attenzione anche all’intolleranze
Invito a cena al Castello Svevo in sale separate. Prende man mano forma l’apertura di gala che riunirà intorno a più tavoli i grandi della Terra e le varie delegazioni internazionali. La sera del 13 giugno il menù, che vedrà servire una selezione di prodotti tipici e vini pugliesi Doc, sarà uguale per tutti (con una brigata di chef, maitre e camerieri che in questi ultimi giorni stanno imparando – con un’offerta di piatti già prestabiliti ed esenti da ingredienti che potrebbero risultare intolleranti – a mettere in atto tutte le regole previste per affrontare un simile cerimoniale), ma non la scelta degli ospiti che saranno a tavola con il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni.
Infatti, le sale scelte per consumare la cena saranno sì diverse, ma tutte nelle vicinanze a quella dove i 7 leader mondiali brinderanno all’inizio del summit. Ogni giorno, l’interno del vecchio maniero viene costantemente lustrato in ogni aspetto per non lasciare “sbavature” agli occhi degli invitati che, una volta arrivati e riuniti nella piazza principale per le foto di rito (un ampio cortile detto “Piazza d’Armi”) saranno infine accompagnati ai rispettivi tavoli. Non è escluso che ad ospitare il presidente americano Joe Biden e gli altri capi di Stato sia la suggestiva Sala Grande, posta di fronte al porto interno e con affaccio sul Seno di Ponente.