G7: da Borgo Egnazia tutti a Brindisi in elicottero, poi la cena al Castello Svevo. Pomeriggio blindato lungo i 4 km dove sfileranno i Capi di Stato

In una Borgo Egnazia allestita per la cerimonia d’apertura al G7, la padrona di casa, Giorgia Meloni, ha dato il benvenuto al Vertice intorno alle 11. Poi una foto di famiglia per i leader che hanno apposto loro firma su un pannello con il logo del G7 Italy 2024. Il presidente americano Joe Biden è arrivato con un ritardo di una ventina di minuti. La premier Giorgia Meloni aveva anticipato tutti arrivando al resort di Borgo Egnazia a bordo di una Fiat 500 vintage decappottabile per accogliere i capi di Stato e di governo. Fra i primi ad arrivare, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. La presidente del Consiglio ha poi accolto il primo ministro britannico, Rishi Sunak, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, e il premier giapponese, Fumio Kishida. Sono infine arrivati anche il presidente francese, Emmanuel Macron, e il premier canadese, Justin Trudeau.
Da quanto si apprende, per la cena di gala al Castello Svevo di questa sera, tutti i leader dovrebbero arrivare a Brindisi in elicottero e da qui sfilare poi in auto lungo un percorso blindatissimo e totalmente chiuso al traffico nei 4 km che mettono insieme via Ruggero De Simone, via Ettore Ciciriello e via Provinciale per San Vito. Qui, proprio all’inizio, le auto di scorta imboccheranno la porta d’ingresso che conduce verso la parte più alta del vecchio maniero dove un’altra foto di rito vedrà riunire tutti i leader in Piazza d’Armi. Infine la cena che vedrà ospite anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sarà lo chef Vincenzo Elia a servire il menù della serata, preparando quattro portate leggere a base di pesce, tutti piatti tipici della tradizione pugliese.
Si partirà con uno scorfano con pomodorini secchi ed erbe aromatiche, accompagnato da barattieri e pomodorini fiaschetto di Torre Guaceto. A seguire, verranno serviti tortelli ripieni di gallinella con julienne di pesce serra affumicato. Come secondo piatto, la proposta prevede filetto di dentice alle mandorle di Toritto e una crema di burrata di Andria. Il dessert sarà un crumble di tarallo dolce e ciliegie ferrovia, accompagnato da amaro Carduus di Brindisi e caffè Fadi.