Santa Maria del Casale “snobbata” anche dal G7. In cambio ritorna il parcheggio selvaggio dopo aver spostato una fioriera-dissuasore
Inglobata lungo un parcheggio (quello a pagamento e a disposizione dei viaggiatori aeroportuali) e una rete di recinzione (quella che delimita l’aeroporto del Salento), la storica Chiesa di Santa Maria del Casale, un vero bagaglio d’arte – dichiarata Monumento nazionale nel 1875 – potrebbe presto diventare un caso non di poco conto nel panorama del patrimonio storico italiano: non presenta per i visitatori un accesso degno di tale Monumento.
Nonostante l’arrivo di fedeli e di numerosi turisti da ogni parte del mondo, rimane sempre più “intrappolata” tra fioriere-dissuasori (che da un lato chiudono la via d’accesso principale ai veicoli, nata nel 2015 per evitare la sosta selvaggia per i passeggeri aeroportuali, ma da qualche giorno tornata nuovamente “free” dopo aver spostato lateralmente una di quelle fioriere) e tra altre fioriere-dissuasori e sbarre elettriche (sull’altro unico lato d’accesso) che se chiuse anche qui non permettono il passaggio dei mezzi. Per fortuna, di solito aperta per permettere a coloro che vivono nell’ex convento a ridosso della chiesa di fare ritorno a casa.
Tutt’intorno non esistono parcheggi disponibili per la sosta, se non un piazzale sterrato (pieno d’erbacce) non certo degno di dare lustro a tale e preziosa cattedrale che dal prossimo 11 giugno, fino a tutto il 16 giugno (nei giorni del G7), vedrà la sua area essere interdetta totalmente al traffico veicolare. E stamattina, come dimostra una nostra foto, invasa da auto non certo di fedeli o partecipanti a un matrimonio.
“Ma come – si è chiesto qualche brindisino -, da quelle parti vengono rimesse a nuovo tutte le strade dove passeranno le varie delegazioni internazionali che atterreranno in aeroporto e quel “gioiellino” viene ancora una volta snobbato?”
Infatti, sulla nota di spesa del G7 non se ne parla. Se non, che proprio quelle fioriere e dissuasori rimarranno tali per ostruire, nel corso dell’arrivo dei leader mondiali, il passaggio a fedeli e visitatori.
Ora, c’è di nuovo che una di quelle fioriere è stata spostata da ignoti, riportando quell’area a diventare un parcheggio selvaggio e “free” per i viaggiatori aeroportuali.