BRINDISI – Come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, gli uffici comunali hanno provveduto ad attivare le procedure sanzionatorie ai danni degli organizzatori della Fiera del disco. La ragione risiede nell’assenza dell’autorizzazione allo svolgimento di quella che si è rivelata un’attività commerciale.
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Secondo quanto riferito dalla presidente della commissione Attività produttive, Caterina Cozzolino, gli uffici comunali hanno inoltre provveduto a richiedere all’associazione Salento Fun Park, titolare dell’iniziativa, il pagamento del ticket previsto per l’utilizzo della sala. Cozzolino ha voluto comunque lanciare una stoccata alle opposizioni, ricordando che nella sala del capitello, nel corso del precedente mandato amministrativo, non sempre è stato garantito il decoro invocato, dato che «da alcuni video circolati in passato è stato possibile appurare che quella sala ha ospitato anche balletti delle drag queen».
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Dalla maggioranza, intanto, c’è chi è pronto ad andare fino in fondo alla vicenda ed a rivolgersi agli organi competenti. «Ho fatto richiesta di accesso agli atti. Appena riceverò la documentazione – ha preannunciato il consigliere Roberto Quarta – provvederò a presentare un esposto in Procura».