Tesoretto di 2,8 mln usato per lo stadio, al momento non ci sono soldi per strade e marciapiedi

BRINDISI – C’è delusione tra la maggioranza per le somme messe a disposizione dal settore Servizi finanziari per il Piano triennale delle opere pubbliche. Per il 2024, infatti, tra oneri di urbanizzazione, alienazioni e somme in bilancio, al momento risultano destinati a interventi pubblici solo 3,3 milioni di euro. Mancano le risorse, ad esempio, per la manutenzione di strade e marciapiedi. Almeno fino ad aprile, quando giungerà il milione di euro inserito nella legge finanziaria del Governo, che però servirà a coprire anche altri capitoli in sofferenza come ad esempio quello del fabbisogno di personale.

«Parliamo di un piano che vale un terzo rispetto a quelli redatti dall’amministrazione Rossi», ha sottolineato il dem Francesco Cannalire. Ma il malcontento è tangibile anche tra le fila della maggioranza, con il capogruppo di Fi, Cosimo Elmo, che ha chiesto la presenza del dirigente ai Servizi finanziari in commissione così da comprendere le cause di stanziamenti così bassi, che hanno costretto a un piano «da lacrime e sangue, che è zero per una città capoluogo come Brindisi», ha lamentato il forzista.

Oltre ai tre milioni che mancano all’appello per la volontà di non introdurre l’addizionale sulla tassa d’imbarco aeroportuale, il consigliere di Bbc, Riccardo Rossi, ha evidenziato che il piano è carente anche perché sono stati impiegati 2,2 milioni di euro di devoluzione dei mutui per i lavori di ristrutturazione dello stadio. La somma iniziale a disposizione dell’amministrazione era di 3,5 milioni. Ne restano 1,3, ma altri 600mila euro sono stati inseriti nel piano triennale per ulteriori interventi sullo stadio. Saranno soltanto 700mila euro, dunque, le risorse che l’amministrazione potrà utilizzare in accordo con Cassa depositi e prestiti. «In questo piano ci sono sostanzialmente solo i fondi previsti dal Pnrr, dal Cis, più qualcosina per interventi manutentivi», ha sentenziato Rossi. All’appello, poi, mancano anche «i 400mila euro promessi da Snam per gli interventi in contrada Torre Rossa», ha osservato Cannalire. L’accordo con la società, infatti, non è stato ancora sottoscritto, pertanto le somme non possono essere appostate.

Nel piano viene confermata la volontà di realizzare con 150mila euro un terminal bus per studenti nel quartiere Casale, così da ridurre gli incolonnamenti di veicoli legati alla presenza di numerose scuole, raggiunte quotidianamente da 62 autobus. Per la riqualificazione della spiaggia ex Saca, infine, risultano 327mila euro di capitali privati.