L’Ordine degli Infermieri di Brindisi plaude al ‘Fast Track’ dell’Asl: “Valorizzare le competenze professionali per un’assistenza tempestiva e vicina alla cittadinanza”
BRINDISI – L’Ordine degli Infermieri di Brindisi accoglie con entusiasmo l’iniziativa dell’ASL di Brindisi volta a introdurre nuovi modelli organizzativi finalizzati a migliorare l’efficienza e la qualità dell’assistenza sanitaria locale. In particolare, l’approvazione del “Fast Track” rappresenta un passo significativo nel promuovere e valorizzare le competenze specialistiche degli infermieri. Il “Fast Track” si configura, infatti, come un nuovo paradigma organizzativo che mira ad ottimizzare le risorse e a ridurre i tempi di attesa nei pronto soccorso. Gli infermieri, adeguatamente formati, avranno un ruolo centrale nell’indirizzare i pazienti con specifici segni di urgenza “a bassa intensità” direttamente ai medici specialisti ospedalieri. Questo approccio non solo snellirà i processi, ma garantirà una maggiore vicinanza alla cittadinanza, rispondendo in modo tempestivo alle esigenze dei pazienti.
Tali percorsi diagnostico-terapeutici sono regolamentati da protocolli condivisi tra i vari servizi coinvolti e validati dalla Direzione Generale e prevedono dei criteri di inclusione ed esclusione dei pazienti. Per velocizzare ulteriormente questo processo, la chiusura dell’episodio di Pronto soccorso viene effettuata direttamente dello specialista e prevedere il ritorno in Pronto soccorso soltanto dei pazienti che necessitino di un ulteriore percorso diagnostico – terapeutico. Gli infermieri, per essere impiegati in compiti inerenti il Fast Track, devono svolgere un training teorico pratico di durata trimestrale al termine del quale si conseguirà un’attestazione della raggiunta competenza richiesta che verrà acquisita agli atti nel fascicolo personale del dipendente. Inoltre, i dipendenti a cui viene assegnata la funzione di triage devono aver maturato la necessaria esperienza professionale nel settore, devono essere consapevoli delle problematiche attinenti al Triage, essere a conoscenza degli aspetti organizzativi di PS e delle tematiche relative ai PDTA ed ai LEA. Gli infermieri sono tenuti al costante aggiornamento professionale partecipando agli eventi formativi organizzati nell’ambito del Dipartimento e devono approfondire periodicamente argomenti riguardanti le capacità comunicative e relazionali, acquisendo tecniche per la gestione delle tensioni e dei conflitti.
L’Ordine degli Infermieri sostiene con convinzione l’implementazione di nuovi protocolli organizzativi che valorizzano le competenze professionali degli infermieri. La formazione specifica garantirà un’attribuzione più precisa dei codici di gravità, consentendo un trattamento mirato e tempestivo.
Questo passo avanti nell’ottimizzazione delle risorse e nell’umanizzazione dell’assistenza rappresenta un esempio positivo di collaborazione tra le istituzioni sanitarie e la categoria degli infermieri. L’Ordine si impegna a continuare a sostenere iniziative che promuovano l’eccellenza nell’assistenza sanitaria, contribuendo al benessere della comunità locale.
“Accogliamo con favore l’adozione del Fast Track – afferma il Presidente dell’Ordine degli Infermieri di Brindisi Antonio Scarpa – come un passo fondamentale nella modernizzazione dell’assistenza sanitaria locale. Questa iniziativa riconosce il ruolo centrale degli infermieri nel processo di cura e evidenzia la volontà di ottimizzare le risorse per migliorare l’esperienza del paziente”.