Tanto tuonò che piovve!
Il Brindisi ferma l’emorragia di sconfitte e si impone 2-0 contro il Sorrento dell’ex tecnico biancazzurro Vincenzo Maiuri, segnando dopo un digiuno da rete che mancava dalla gara interna contro il Monopoli.
Una vittoria che rappresenta più che una boccata d’ossigeno per il Brindisi, reduce da settimane difficili e pesanti culminate con l’esonero di mister Danucci. La sconfitta contro il Crotone aveva evidenziato piccoli segnali di ripresa, quantomeno nella maggiore foga agonistica, ed oggi possiamo dire che il neotecnico Roselli abbia portato quella ventata di freschezza e tranquillità di cui la rosa aveva bisogno.
SI è visto un undici compatto, in grado di fermare una squadra reduce da una importante sequenza di vittorie che l’aveva allontanata dalla zona playout e la faceva sostare nelle zone mediane della classifica.
I tifosi adesso potranno tirare un sospiro di sollievo senza dover necessariamente guardare al futuro con una grigia lente di pessimismo, di rammarico e tristezza. In questi giorni infatti l’umore della piazza sui social era giustificatamente molto basso, soprattutto a fronte delle (non provate) voci che davano la società in difficoltà economica.
La risposta è stata data oggi: il gruppo c’è, vuole combattere e non ha intenzione di lasciare una serie C conquistata con fatica e sudore dopo un campionato esaltante come quello dell’anno scorso.
L’obiettivo adesso è arrivare alla sosta di mercato con il maggior numero di punti possibile per effettuare i dovuti ritocchi e consentire al Brindisi di uscire dalle sabbie mobili dei playout, lottando per una salvezza diretta che fino ad una settimana fa sembrava un miraggio.
Nel frattempo attendiamo i risultati delle dirette concorrenti Monterosi, Turris e Messina, senza però esaltarsi per una vittoria che è soltanto un punto di partenza.
FORZA BRINDISI!
LUIGI RUBINO