BRINDISI – Il 31 ottobre avevamo scritto, così come ci era stato rappresentato, che la relazione della polizia locale sull’accertata carenza di mezzi di Teorema era stata inviata all’ufficio Ambiente. Ebbene, la relazione sarà notificata dalla polizia locale solo questa mattina, con due giorni di ritardo. Di seguito si riporta la richiesta di rettifica del dirigente del settore Ambiente, Mario Marino Guadalupi.
Lo scrivente avv. Mario Marino Guadalupi, rappresenta quanto segue.
In un articolo pubblicato sul sito www.loradibrindisi.it in data 31 ottobre, relativo all’avvio del servizio di igiene urbana del Comune di Brindisi, si riporta di un’attività di verifica/indagine compiuta dalla Polizia Locale sul parco mezzi della Ditta Teorema.
Di tale attività si scrive nei citati articoli, sarebbe stato redatto un verbale, che sarebbe stato altresì trasmesso solo allo scrivente, in qualità di Dirigente del Settore Ambiente del Comune di Brindisi.
Questo elemento non corrisponde al vero.
Ad oggi lo scrivente non ha ricevuto alcun verbale da parte della Polizia Locale relativamente ai fatti di cui trattasi ed è stato informato di questa presunta attività di verifica solo dagli organi di stampa che hanno riportato tale notizia.
Aver riportato tale circostanza non veritiera può determinare nel lettore il dubbio che lo scrivente possa in qualche modo aver mancato in qualche compito istituzionale, tenendo presente altresì che di tale attività si sarebbe dovuto informare tutti gli altri soggetti preposti e coinvolti (Sindaco, Assessore all’Ambiente, Direttore Esecuzione Contratto, etc.).
Posto che deontologicamente prima di pubblicare una notizia del genere, in un clima particolarmente accesso ed attenzionato anche dagli organi giudiziari, avrebbe dovuto imporre alle SS.VV. un preventivo riscontro con lo scrivente (del quale si è in possesso del recapito telefonico), si ricorda che ai sensi dell’art. 13 del capitolato di gara, agevolmente recuperabile sul sito internet del Comune di Brindisi, la ditta aggiudicataria ha 90 giorni di tolleranza per adeguare il parco mezzi in questione.
Tutto ciò premesso e considerato, si chiede espressamente l’attivazione dell’art. 8 della legge n. 47/1948 che impone l’obbligo di inserire gratuitamente le premesse dichiarazioni di rettifica e precisazione.
Si riserva di attivare altri mezzi per lo specifico pregiudizio già verificatosi, quale conseguenza delle informazioni non veritiere.