Home Politica Rifiuti, maggioranza e opposizione in ansia per Teorema: “Costi alti rispetto al bando, città sporca”
Rifiuti, maggioranza e opposizione in ansia per Teorema: “Costi alti rispetto al bando, città sporca”
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Rifiuti, maggioranza e opposizione in ansia per Teorema: “Costi alti rispetto al bando, città sporca”

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BRINDISI – C’è malcontento e preoccupazione tra i consiglieri comunali per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti alla ditta Teorema, che opera in città da poco più di due settimane. È quanto emerso nel corso della commissione consiliare, dove oltre a denunce circa lo stato di sporcizia in cui versano i quartieri, si sono registrate ansie rispetto alla capacità di Teorema di fare fronte alle spese da sostenere. Il capogruppo della Lega, Ercole Saponaro, sul punto è stato molto netto. «A breve – ha affermato – sorgeranno problemi, e questo perché, a seguito di un accordo con i sindacati, l’azienda ha assunto sette unità in più e riconosciuto la ‘indennità Brindisi’ che ha un costo di 500.000 euro. Due voci che non erano presenti nel capitolato d’appalto. Il costo maggiore del servizio, unito al ribasso di gara presentato, a mio avviso produrrà problemi di sostenibilità. Purtroppo quel bando predisposto dalla precedente amministrazione è carente e non adeguato a una città capoluogo come Brindisi. Forse avremmo dovuto sospenderlo in autotutela. Teorema, tra l’altro, ha poca esperienza in città capoluogo e a Grottaglie, città in cui operano, i lavoratori sono in sciopero da alcuni giorni. Segnalo inoltre che i mezzi non sono provvisti delle pedane sulle quali traportare i lavoratori, pertanto gli operatori sono costretti a seguire a piedi il mezzo, e questo rallenta le operazioni di raccolta dei rifiuti, che vengono eseguite in orari di punta, ossia verso le 8 o 9 del mattino».
Le denunce di Saponaro trovano sponda anche nell’opposizione. Il capogruppo del Pd, Francesco Cannalire, ha chiesto di poter acquisire l’accordo sindacale. Lo stesso contiene «clausole aggiuntive rispetto al capitolato, che tuttavia esistono da anni». Per questo il dem si chiede «come sia stato possibile che il contenuto di tali clausole, che riguardano l’organico e l’indennità aggiuntiva, non siano state previste dai tecnici nel bando di gara redatto nel corso della precedente amministrazione. Questa mancanza, infatti, aumenterà i costi di gestione, arrecando così un danno a Teorema. Temo anche io che tra qualche mese possano emergere problemi seri nella gestione del servizio. In una città ancora priva di impiantistica, sarebbe importante anche capire – ha concluso – come si stia muovendo Ager, poiché i costi di conferimento hanno un’incidenza sulla Tari».