Edison, Cannalire: “La percezione tra i capigruppo è che tutto sia stato fatto in modo approssimativo”
BRINDISI – “Nelle audizioni in conferenza dei capigruppo in cui diversi enti hanno relazionato in merito all’insediamento Edison, sono emersi dettagli che necessitano di un puntuale approfondimento tecnico. Non è certamente da sottovalutare la circostanza che, soprattutto in merito a questioni inerenti le distanze di sicurezza dai binari di collegamento al raccordo ferroviario, abbiamo assistito ad un preoccupante rimpallo di responsabilità. La prescrizione del consorzio Asi proprio sulle distanze di sicurezza dai binari ai sensi di un decreto del Presidente della Repubblica, in sede di conferenza dei servizi autorizzativa, è stata superata da una semplice nota al Ministero dell’Ambiente senza alcun riscontro normativo. Ora sul punto, per la prima volta dopo due anni e un’istruttoria quasi definita in cui si sono espresse strutture regionali e ministeriali, Rfi chiede ad Adspmam di far esprimere l’agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie. La percezione diffusa tra i capigruppo è che tutto sia stato fatto in modo molto approssimativo. Anche sul rischio dei tempi stretti dovuti al finanziamento Pnrr, acquisito da Edison a fine 2022 e quindi dopo 4 anni dall’inizio dell’iter per l’insediamento, è evidente si stia facendo strumentalizzazione.
Negli scorsi anni, quando non esistevano vincoli temporali dettati dal regolamento Pnrr, con estrema trasparenza, era stato chiesto di delocalizzare l’impianto ma, se all’epoca si temeva il raddoppio dei costi, oggi invece si paventa la cancellazione del cofinanziamento pubblico. La verità è che coloro che hanno coadiuvato l’iter procedurale dell’investimento lo hanno fatto, a nostro avviso, anteponendo particolari aspettative al reale interesse generale del territorio che ancora una volta è stato ignorato. Questo modus operandi è stato finora purtroppo il metodo di Brindisi. A questo punto il Consiglio Comunale monotematico avrà un ruolo importante poiché rappresenterà l’occasione per far emergere tutte le incongruenze e per dare un chiaro mandato all’amministrazione comunale”.
Francesco Cannalire capogruppo, consigliere comunale PD