BRINDISI – 12.184 giorni dopo l’ultima vittoria in terza serie, il Brindisi torna a conquistare i tre punti e lo fa con un fortunato gol nell’area piccola di Bunino dopo una partita dai due volti.
Svogliato, remissivo nella prima frazione nella quale i biancazzurri subiscono la rete dello svantaggio nell’unico tiro in porta degli ospiti; intraprendente, organizzato e concentrato nel secondo tempo, capace di ribaltare lo 0-1 grazie anche alle sostituzioni di mister Danucci.
Le vittorie all’ultimo minuto sono forse le più belle, ma ciò non deve comunque distogliere l’attenzione dalle problematiche ancora esistenti: il Brindisi infatti sembra non avere una costante concentrazione e intensità durante la gara, probabilmente addebitabile ad una condizione fisica ancora non eccellente. E’ anche vero però che i biancazzurri denotano alcune lacune nel reparto arretrato, oggi orfano del difensore centrale Bizzotto, espulso lunedì proprio a Cerignola.
I ragazzi di Danucci devono ancora assimilare al meglio le tattiche del mister, soprattutto in fase di non possesso. Le trame offensive e il gioco sugli esterni invece – caratteristica tipica dell’allenatore adriatico – sembrano già più collaudati, motivo per il quale da qui in avanti il Brindisi non potrà che migliorare alla ricerca dell’intesa perfetta tra gli undici titolari.
Intanto la vittoria permette al Brindisi di schiodarsi dall’ultimo posto in classifica (con una partita in meno) e di affrontare la prossima avversaria nelle migliori condizioni psicologiche possibili: avversario di turno sarà il Benevento.
Sul fronte stadio, la ditta aggiudicatrice dell’appalto sta procedendo alacremente con i lavori di rifacimento del manto erboso del Fanuzzi ma non si hanno ancora date certe di riconsegna dell’opera a regola d’arte. Ciò crea disagio alla società per le perdite economiche e i mancati incassi da un lato; alla squadra sotto il profilo logistico e mentale; ai tifosi per non poter assistere alle gesta dei propri beniamini nel catino di casa.
Restiamo fiduciosi e, sulle ali dell’entusiasmo, gridiamo…FORZA BRINDISI!
LUIGI RUBINO