La svolta: corsi aperti e centro storico pedonale. Movida: security nei locali e vigili fino alle 2
BRINDISI – Novità in arrivo su viabilità e movida in centro. Sul primo fronte, l’indirizzo della nuova amministrazione è chiaro: corsi aperti nella zona commerciale, centro storico da pedonalizzare in alcuni tratti.
«Data la grave mancanza di parcheggi nel centro storico, abbiamo scelto – ha dichiarato il sindaco Marchionna in conferenza stampa – di lasciare corso Roma e corso Garibaldi aperti alla percorrenza e alla sosta dei veicoli». Il vicesindaco Massimiliano Oggiano ha aggiunto che «l’apertura dei corsi al traffico veicolare è un chiaro segnale di come quell’area non rappresenti il centro storico, per il quale si stanno immaginando azioni tali da rivitalizzarlo e renderlo in alcune parti pedonale».
Contestualmente, si sta lavorando all’individuazione di nuove aree parcheggio. Una di queste potrebbe essere l’area ex Pol, bisognosa di bonifiche e destinataria di fondi Pac per una sua riqualificazione. Rispetto al progetto originario che prevedeva la realizzazione di un parco, però, si sta pensando a una modifica progettuale. «Io e il vicesindaco – ha raccontato il primo cittadino – veniamo da un incontro con l’Autorità portuale, i comandi della Marina militare e della Capitaneria, dal quale è emerso che è abbastanza imminente lo sblocco della consegna dell’area ex Pol. Pensiamo di poterla infrastrutturare come area parcheggio e speriamo che già la prossima estate possa rappresentare uno sfogo in termini di posti auto».
Novità anche sul fronte della movida, con la bozza di ordinanza che è al vaglio dell’Asl. «L’ordinanza – ha anticipato Marchionna – fissa il limite per le emissioni sonore all’una di notte per i centri storici e alle due nelle aree marine. Oltre questi orari è previsto lo spegnimento degli apparecchi di diffusione sonora. Tuttavia, non indicheremo un livello di decibel da rispettare». Inoltre, gli esercenti che propongono con Scia l’organizzazione di spettacoli di intrattenimento dovranno dotarsi di un servizio di security per il controllo della clientela, così da evitare il disturbo della quiete pubblica. A vigilare ci sarà la polizia locale, che venerdì e sabato garantirà un controllo delle aree più critiche fino alle due di notte, mentre la domenica fino a mezzanotte.