Presentata la lista Marchionna Sindaco. Amati: “A Brindisi politici con la pancia piena non si sono immedesimati nel dolore di chi ha la pancia vuota”. Marchionna: “Dobbiamo aprirci agli investimenti”
BRINDISI – Nella serata di ieri, alla presenza del commissario regionale di Azione, Fabiano Amati, è stata presentata la lista “Marchionna Sindaco”.
«Veniamo da cinque anni di amministrazione di questa città – ha dichiarato Amati – in cui non è accaduto nulla». Tra le prime cose da fare, il consigliere regionale di Azione ne individua una che riguarda il settore dell’Urbanistica: «Se qualcuno di voi si è recato presso la sezione Urbanistica di questa città e ha chiesto di ricevere quanto previsto dalle leggi, cioè un ampliamento del 20% di un edificio esistente, ovvero la demolizione e la ricostruzione di un immobile anche per efficientarlo dal punto di vista energetico, ha trovato di fronte un no inquinante. Al Comune di Brindisi sono state ostacolate queste iniziative ambientaliste, che determinano tra l’altro introiti, per esempio tramite la monetizzazione degli standard. Con quei soldi si urbanizza la città». A tal proposito, Amati ha ricordato la vicenda Snam legata alle opere di urbanizzazione che la partecipata dello Stato si è offerta – al momento vanamente – di realizzare in contrada Torre Rossa: «Addirittura in questa città – ha proseguito – si è detto di no quando c’era qualche impresa di Stato che aveva intenzione di realizzare opere di urbanizzazione. Ecco, noi faremo in modo che tutti i provvedimenti legislativi in materia di riuso del patrimonio immobiliare esistente vengano accolti, dando vita così alla più grande riqualificazione del tessuto urbano di questa città». Un superamento netto, dunque, delle politiche portate avanti in questi anni da un centrosinistra che, per Amati, anche attraverso il Documento programmatico preliminare al Pug «ha professato l’impoverimento delle persone come core business di una politica elitaria, con la pancia piena, che non riesce a immedesimarsi nel dolore delle persone che la pancia ce l’hanno vuota».
Il candidato sindaco Pino Marchionna, dopo aver passato in rassegna le scelte sbagliate compiute dall’amministrazione uscente, ha rappresentato l’essenza della lista “Marchionna Sindaco”: «Il nostro ruolo all’interno della coalizione è legato al riformismo, che è la grande famiglia da cui discendiamo. Noi abbiamo assunto l’impegno di cambiare questa città irrompendo all’interno di una struttura che ormai si è confinata nell’autoreferenzialità. Dobbiamo diventare una città aperta nella quale chiunque voglia investire può venire e proporre, sapendo che avrà la nostra attenzione e spesso anche la nostra condivisione. Noi possiamo contare su un vantaggio competitivo rappresentato dal fatto di avere alle nostre spalle un governo nazionale che sta dimostrando concretamente, in maniera misurabile, il proprio sostegno per questa città, individuata come punto di svolta per sovvertire l’andamento di un’amministrazione regionale ormai quasi unanimemente considerata problematica. Dobbiamo chiudere la partita entro il 15 maggio».
Ufficio stampa del candidato sindaco Pino Marchionna