Incontro tra Confesercenti e il candidato sindaco Fusco
BRINDISI – Il presidente provinciale della Confesercenti, Michele Piccirillo, nell’ambito degli incontri con i candidati a sindaco della città di Brindisi, ha ricevuto nel pomeriggio di venerdì, presso la sede Confesercenti di via Rubini, il candidato sindaco Roberto Fusco. Presenti, oltre al presidente Piccirillo, anche alcun degli associati in rappresentanza delle varie categorie commerciali.
Piccirillo ha illustrato al candidato sindaco Fusco le criticità del settore del commercio a Brindisi, in particolare delle piccole attività. “Un settore – ha detto Piccirillo – un po’ messo ai margini dalle varie precedenti amministrazioni, che hanno preferito trattare come unici argomenti di rilancio economico del territorio, il porto e l’area industriale. Di pari passo, oltre ad un decadimento dell’offerta commerciale, con la chiusura in questi anni di 50 attività. Brindisi ha anche registrato negli anni un calo di appeal dal punto di vista turistico, soprattutto non stagionale”. Piccirillo ha poi esposto l’esigenza quasi necessaria di essere coinvolti nelle decisioni strategiche e la volontà di partecipare alle scelte amministrative, ove fosse necessario. Abbiamo bisogno di essere ascoltati anche per impedire il processo di desertificazione del centro”.
Il candidato sindaco Fusco ha esposto poi il suo programma, relazionandosi con gli intervenuti e ragionando sul suo progetto di città. “Intanto – ha detto Fusco – per parlare di commercio e di turismo, la città paga le scelte strategiche fatte decenni fa. Io auspico una città che sia polo di attrazione per tutta la provincia, ricordando che Brindisi è capoluogo di provincia. E il rilancio passa sia dallo sviluppo del centro cittadino, ma anche dei quartieri periferici. Per me, ed è scritto nel mio programma, qualsiasi iniziativa strategica di rilancio economico, per il commercio, deve passare dai parcheggi, ma anche da un’offerta importante, dal punto di vista di marchi e di immagine, da parte degli imprenditori. Ma i parcheggi sono una cosa essenziale. Invece finora è stato fatto altro anche in luoghi idonei per fare parcheggi. Un esempio di scarsa visione di sviluppo è la mancata realizzazione di un sottopasso veicolare alla fine di via Appia, verso Porta Mesagne. Lì la via Appia si interrompe, da lì si potrebbe accedere in centro. Altra situazione che potrebbe agevolare i percorsi tra le periferie e il centro è una corsia preferenziale con bus particolari lungo la direttrice che dal centro arriva in periferia, all’altezza della SS7”.
Fusco poi ha risposta alle varie domande che gli associati di Confesercenti hanno proposto, finalizzate anche all’attivazione di idonei processi infornatici e tecnologici che agevolino il rapporto istituzione-cittadino-impresa. E il primo pensiero del candidato sindaco Fusco va ala carenza di personale qualificato Ne è scaturito un incontro denso di spunti per gli associati ma anche per chi si candida al ruolo di sindaco di questa città.
Comunicato stampa Confesercenti Brindisi