Rossi in Consiglio: “Atti di vandalismo compiuti prima della pubblicazione dei bandi per l’assegnazione delle strutture”. Venerdì arriveranno 105 migranti e ad aprile partiranno nuovi Puc

BRINDISI – Nel corso del consiglio comunale di ieri, il sindaco Riccardo Rossi ha preannunciato che venerdì mattina, attorno alle ore 8,30, arriverà nel porto di Brindisi la nave Life Support di Emergency con a bordo 105 migranti. La ong ha ricevuto la segnalazione da parte di un’imbarcazione in difficoltà in acque internazionali di fronte alla Libia. «Sono stato chiamato dal prefetto – ha spiegato il primo cittadino – per organizzare il sistema di accoglienza perché è in arrivo una nave di una ong di Emergency, per la quale è stata indicata come destinazione il porto di Brindisi». Rispetto alla composizione dei migranti salvati e accolti dalla nave, 25 sono minori non accompagnati e si registra la presenza di una donna al settimo mese di gravidanza. Il sindaco ha informato che dopo l’espletamento delle procedure, i migranti «saranno trasferiti presso l’hotspot di Taranto», mentre «per i minori al di sotto dei 14 anni stiamo verificando con la rete delle strutture della provincia di Brindisi e di Lecce se ci sono dei posti disponibili per garantirgli accoglienza».

L’assise comunale si è poi occupata della vigilanza nei parchi pubblici, molti dei quali sono costantemente presi di mira da vandali. Sul punto, il sindaco ha sottoposto ai consiglieri comunali un teorema, già condiviso con gli organi inquirenti. «Gli atti di vandalismo si verificano per il 90 per cento delle volte nelle ore notturne. In particolare osservo che ogni volta che predisponiamo un bando per la gestione di strutture, arriva preventivamente e puntualmente l’atto vandalico. Prendo come esempio la piscina comunale: una settimana prima che pubblicassimo il bando di vendita si è verificato un atto vandalico. Mi assumo la responsabilità di queste affermazioni. Bisogna chiarire cosa succede in questa città. Ad ogni modo, abbiamo partecipato a un bando da 250.000 euro per l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei parchi e in altri luoghi pubblici della città. Siamo in attesa della ripartizione dei fondi».

Rispetto ai Progetti utili alla collettività che i Comuni devono attivare impiegando i percettori del reddito di cittadinanza, l’assessore ai Servizi sociali, Isabella Lettori, ha aggiornato sullo stato dell’arte, raccontando che il primo progetto sulla tutela ambientale è partito nel novembre del 2022 e che il secondo progetto sul tema della cultura è stato attivato nei giorni scorsi. «Da aprile – ha preannunciato l’assessore – saranno attivati altri dodici percorsi: undici sull’ambiente ed uno sulla cultura». Il capogruppo del M5s, Paolo Le Grazie, ha però espresso il proprio disappunto: «La delibera di giunta recante i quattro progetti da attivare è stata approvata nel 2020. Spiace osservare che le attività saranno avviate solo nel 2023».