L’Appia Rugby prende in gestione il campo di Sant’Elia: “Prima i compiti, poi il rugby gratuitamente”
BRINDISI – L’associazione Appia Rugby Puglia si occuperà di gestire il campo da calcio e rugby presente all’interno del parco Buscicchio, sito al quartiere Sant’Elia. Attraverso un addendum al precedente Patto di collaborazione del 2020 tra Comune e cooperativa Legami di comunità, la quale si occupa della gestione dell’intero parco, verranno affidati all’Appia Rugby la manutenzione ed i lavori di miglioramento del campo sportivo.
In particolare, l’associazione si impegna a rifare gli spogliatoi, l’impianto di illuminazione e il manto erboso, oltre a garantire la manutenzione ordinaria ed a valutare la rimozione della recinzione del campo. Tale accordo consentirà al Comune di scorporare dalla gara per la gestione e manutenzione degli impianti sportivi il campo di calcio e rugby di parco Buscicchio.
Il progetto inserito nell’addendum sconfina dal mero aspetto sportivo e va ad integrare aspetti sociali e formativi.
«Dall’anno scorso – spiega Daniele Maglio dell’Appia Rugby Puglia e della cooperativa Legami – abbiamo introdotto il rinforzo scolastico accompagnato al rugby. I ragazzi, in pratica, fanno rinforzo scolastico con la cooperativa Legami di comunità dalle ore 16:30 alle 18:30 e poi vengono a praticare rugby. Tutto ciò, sostenendo soltanto un costo ridotto – a basso impatto per le famiglie – per il rinforzo scolastico, mentre usufruiscono gratuitamente della parte sportiva. È un esempio di quello che deve avvenire per tutte le attività sportive che ruotano attorno al parco. L’Appia Rugby è stata pioniera ma come Legami di comunità siamo impegnati ad ampliare le attività per l’accrescimento dei ragazzi».
Attraverso l’addendum all’originario Patto di collaborazione, «l’impegno della cooperativa e dell’Appia Rugby – spiega Maglio – sarà quello di reperire i fondi per la parte strutturale, così da migliorare l’impianto sportivo». Anche grazie all’interessamento della Federazione Italiana Rugby.
Attualmente Legami di comunità sta lavorando al coinvolgimento di tutte le fasce demografiche del quartiere nella pratica sportiva dato che, attraverso il finanziamento garantito dal programma “Sport e Salute – Sport di Tutti i Quartieri”, per un anno sarà possibile offrire sport gratuito per tutti. «L’Appia Rugby – conclude Maglio – è capofila di questo progetto che si rivolge alle frange di popolazione che altrimenti non riuscirebbero a praticare lo sport. Tramite le parrocchie, le scuole e gli enti del terzo settore cerchiamo di raggiungere nelle nostre attività quanta più gente possibile».