BRINDISI – Siamo al rush finale di questa serie D girone H 2022/2023 che si è dimostrato finora avvincente e appassionante come raramente avvenuto negli ultimi tempi.
Questa domenica il torneo osserverà un turno di riposo per poi riprendere il 2 aprile, allorquando il Brindisi ospiterà in casa il Fasano. Pare tuttavia che la società abbia nuovamente intenzione di chiedere l’anticipo serale a sabato 1 aprile, come avvenuto per la gara contro il Matera.
In queste ultime sei partite restanti (ricordiamo che il 2 aprile si aprirà la ventottesima giornata) il Brindisi affronterà nell’ordine: Fasano, Puteolana, Molfetta, Nardò e Gladiator. Dal canto suo, la Cavese si scontrerà invece con Gravina, Francavilla sul Sinni, Casarano, Martina F., Brindisi e Nocerina.
Entrambe le formazioni si scontreranno contro compagini che alternativamente lottano per la promozione/playoff oppure per la salvezza, quindi apparentemente nessuna delle due dovrebbe ricevere un vantaggio o uno svantaggio dal calendario. Riteniamo però che il finale di campionato degli aquilotti campani sia più complicato per un motivo non trascurabile: argomento spesso sottovalutato dagli addetti ai lavori, difficilmente la Cavese giungerà già promossa all’ultima giornata di campionato, allorquando la squadra di Troise affronterà i rivali e acerrimi nemici della Nocerina che cercheranno a tutti i costi di rovinare la festa alla capolista (sempre laddove la Cavese continui ad esserlo alla trentaquattresima giornata).
Va peraltro sottolineato come i campani affronteranno le due squadre d’alta classifica (Casarano e Brindisi) entrambe in trasferta, laddove invece il Brindisi giocherà in trasferta a Nardò e in casa contro la Cavese.
A nostro parere vita difficile avrà invece il Nardò che, sulla carta ha un calendario totalmente in salita dovendo affrontare in ordine: Nocerina, Casarano, Afragolese, Brindisi, Barletta e Altamura. E’ ovvio che se la squadra di Ragno riuscisse a vincere e non perdere terreno, sarebbe la seria candidata alla promozione finale, ma di questo onestamente dubitiamo.
Insomma, il finale che ci attende è tutto da gustare nella speranza che il Brindisi possa rosicchiare quei tre punti che consentirebbero di arrivare allo scontro diretto del 30 aprile nelle migliori condizioni di classifica e, soprattutto, con una carica psicologica non indifferente.
Buon weekend a tutti i tifosi e…FORZA BRINDISI!
LUIGI RUBINO