BRINDISI – Il Brindisi si rilancia con una prestazione convincente, soprattutto nel primo tempo, e batte il Matera per 1-0 sotto i riflettori del “Fanuzzi”.
Il pubblico popola gli spalti già da un’ora prima del match, riportando le lancette del tempo decisamente indietro e così, alle ore 20.30 dell’11.03.2023 si registrano circa 3.500/4.000 presenze nell’impianto di via Benedetto Brin.
La squadra risponde con una prestazione fatta di cuore e tecnica, fraseggi palla a terra – nonostante l’erba continui a rappresentare un handicap non indifferente – e grinta da vendere. Nel primo tempo il Matera è alle corde e si salva soltanto grazie al suo portiere e all’imprecisione degli attaccanti adriatici.
Nel secondo tempo il Brindisi, come accaduto altre volte, arretra pericolosamente il suo baricentro illudendo così la squadra lucana di poter fare il colpaccio. In quel momento Danucci capisce che D’Anna e Felleca non possono continuare a giocare insieme e inserisce il redivivo Dammacco. Risultato? Azione di prima, invenzione di Dammacco per Opoola che davanti a Suma scocca il destro che vale il vantaggio.
I biancazzurri amministrano l’1-0 con saggezza, raddoppiano con Diouf, subentrato, ma l’arbitro annulla per una presunta palla uscita fuori dal campo. Nessun problema: il Brindisi questa sera sa di non dover tradire i tifosi accorsi a sostenerlo, così come sa bene che vincere sarebbe fondamentale per presentarsi mercoledì pomeriggio al “Puttilli” di Barletta con l’autostima a mille.
E così è! L’urlo di capitan Sirri (la fascia gli era stata ceduta da D’Anna sostituito) fa capire tante cose: il Brindisi c’è, la società ci crede e i calciatori sono pronti a lanciarsi in battaglia come leoni.
Ed ora, continuiamo così! La Legapro non è un miraggio, forza Brindisi!
LUIGI RUBINO