Home Sport Calcio A Barletta gara da dentro o fuori che vale un campionato
A Barletta gara da dentro o fuori che vale un campionato
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A Barletta gara da dentro o fuori che vale un campionato

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BRINDISI – Un pomeriggio atipico per i tifosi pugliesi di Barletta e Brindisi che assisteranno – chi dal vivo, chi tramite la diretta di Antenna sud sul canale 92 del digitale terrestre – al big match della ventottesima giornata del campionato di serie D girone H: allo stadio “Puttilli” alle ore 14.30 andrà in scena l’anticipo tra i biancorossi di Farina, rivelazione di questo campionato, e il Brindisi di Danucci, entrambi appaiati a quota 50 punti.

 A sette giornate dalla fine del torneo, crediamo sia del tutto inutile sottolineare l’importanza dell’incontro. Il pareggio è un risultato che non andrà bene a nessuna delle due formazioni, a maggior ragione perché la Cavese capolista – già distante sei lunghezze – ospiterà in casa il Lavello di Karel Zeman, penultimo in classifica; occorre pertanto mantenersi in scia e non perdere ulteriore terreno.

 Si prospetta una delicata partita a scacchi tra i due allenatori, partita all’interno della quale ogni singola “mossa” potrà risultare decisiva e far propendere l’ago della bilancia per l’una o per l’altra compagine.

 Mister Danucci ha stupito tutti sabato sera, lasciando nuovamente una delle due punte in panchina.

 Potrebbe oggi replicare le scelte di due settimane fa in terra campana? Al momento non è dato saperlo, ma l’impressione è che il mister abbia adesso ritrovato un importante freccia al suo arco: Gaetano Dammacco, il quale dopo l’infortunio subìto sembra aver ritrovato smalto e motivazioni per mettere a servizio della squadra la propria tecnica. Non è un caso infatti che il gol di Opoola contro il Matera sia avvenuto su assist dello stesso Dammacco, oltre alla rete sfiorata contro l’Altamura.

 Alla sfida non saranno presenti i tifosi biancazzurri, stante il divieto imposto dal Ministero dell’Interno per le manifestazioni sportive più a rischio. Il tutto giustificato anche dalla cospicua presenza di diverse scuole nella zona dello stadio che renderebbero il transito dei supporters pericoloso per gli scolari.

 Ciò però non deve preoccupare: il Brindisi deve intanto dimostrare la propria forza con il gioco e la personalità, caratteristiche che ha mostrato a fasi alterne durante il campionato. Ora, però, non ha margine di errore e questo lo sa bene la società, lo comprendono i calciatori e soprattutto la città, stretta al fianco dei propri beniamini come poche volte si è visto.

 Negli scontri diretti la compagine adriatica quest’anno ha sempre deluso, Nardò a parte.

 Sarà la volta buona per invertire la tendenza ed espugnare il “Puttilli” dopo circa vent’anni?

 Lo sapremo alle 16.30! FORZA BRINDISI!

 LUIGI RUBINO