Luperti: “A sinistra si sono ricordati adesso delle opere di urbanizzazione per i residenti delle contrade”

BRINDISI – Che cosa non si farebbe per conquistare un posto nel prossimo consiglio comunale di Brindisi! Ne sanno qualcosa gli esponenti della sinistra brindisina che, a pochi mesi dalle elezioni, si sono ricordati che centinaia di famiglie che risiedono nelle contrade di Brindisi aspettano da anni le opere di urbanizzazione primaria. Si tratta dell’ennesima dimostrazione che quelle di Rossi, al momento del suo insediamento nel 2018, furono “promesse da marinaio”.

Adesso, nel corso di un incontro con l’Autorità Idrica svoltosi nei giorni scorsi, il sindaco Rossi ha fatto finta di portare le schede progettuali per la realizzazione delle opere in questione, ma quei documenti l’Autorità Idrica li aveva già, come ribadito dal presidente Matarrelli!

Adesso, pur di non dichiarare la propria incapacità, gli “emissari” dell’Amministrazione Comunale parlano della necessità di “tempi lunghi” per tali lavori ed il Comune solo adesso (a pochi mesi dalla scadenza del mandato amministrativo) parla di espropri dei tratti di strada che servono a collegare la rete fognaria di contrada Muscia con via Cellini, ma non ha il coraggio di dire che fino ad oggi se n’è stato con le mani in mano.

E la cosa più grave è che adesso stanno cominciando ad arrivare messaggi audio whatsapp da parte di noti esponenti collegati a forze politiche della maggioranza di centro sinistra. Messaggi in cui si afferma che Rossi sta facendo “miracoli” per risolvere il problema. E che quanto fatto in passato dal sindaco Mennitti (per una campagna elettorale da vincere si arriva anche a sparlare su chi non c’è più…) non sarebbe più legale. Insomma, si vuole far intendere che i collegamenti effettuati ai tronconi fognari durante l’Amministrazione Mennitti non si sarebbero potuti fare in quanto mancava la titolarità delle strade.

Rossi dica la verità sui ritardi accumulati dalla sua Amministrazione, senza scaricare sul passato (il suo sport preferito) e soprattutto senza far fare allusioni ai suoi sostenitori a chi non è più (purtroppo) nelle condizioni di difendere il suo operato.