Stop nodo ferroviario, Amati: “Si pronunci subito il Consiglio di Stato e se dovesse accertare la violazione di norme, allora si modifichino le norme”
Dichiarazione del consigliere regionale Fabiano Amati.
“Sul nodo ferroviario di Bari confido nell’immediato appello al Consiglio di Stato, convinto delle buone ragioni di diritto avanzate dall’Avvocatura regionale, statale e da Rete ferroviaria italiana.
I fondi del PNRR dovrebbero aiutarci a entrare in un mondo nuovo, in particolare quello in grado di respingere le vecchie lentezze o le defatiganti revisioni dei procedimenti, anche se ordinate dai Giudici. Si faccia parlare, dunque, il Consiglio di Stato e nel caso si accertasse la violazione di norme sul procedimento e quindi l’interferenza con i tempi di realizzazione delle opere finanziate con il PNRR, la conseguenza non potrà che essere la modifica delle norme per superare le pronunce giurisdizionali.
L’opera serve, è finanziata e si deve concludere al più presto. Questo è l’imperativo”.