BRINDISI – Spulciando tra le deliberazioni della Giunta Municipale che vengono periodicamente inviate ai capigruppo si ha la conferma di quanto sia contraddittoria la politica della Amministrazione Rossi in tema di raccolta differenziata dei rifiuti.
Con la deliberazione n. 360 del 14 ottobre ultimo scorso si prende desolatamente atto che la percentuale di raccolta differenziata nel trimestre giugno-luglio-agosto è stata pari a 41,06%, percentuale ben lontana dagli standard previsti dalla normativa (65%) e si prorogano i servizi aggiuntivi già in precedenza affidati ad ECOTECNICA con la speranza di migliorare tale percentuale.
Nella stessa seduta di Giunta, con la deliberazione n. 355, si decide di rinunciare al finanziamento ottenuto per la realizzazione del Centro Comunale di raccolta rifiuti differenziati presso il quartiere PERRINO non avendo reperito un suolo idoneo di proprietà comunale su cui realizzare tale struttura e tanto dopo aver aggiudicato la gara appositamente indetta e con i lavori già iniziati!
Motivo?
Quella stessa area coincide con quella oggetto di realizzazione degli interventi previsti dal PINQUA del quartiere Perrino in fase di ammissione a finanziamento nonché con
Quella in cui Arca Nord Salento dovrà realizzare altri interventi già ammessi a finanziamento nell’ambito del Programma “SICURO, VERDE E SOCIALE: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica” !
Con la conseguenza che il Comune sarà costretto a pagare alla ditta aggiudicatrice, che nelle more ha rescisso il contratto, i lavori eseguiti nonché il valore dei materiali utili esistenti in cantiere oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite, per un totale stimato di circa € 45.000,00.
Insomma: oltre il danno la beffa!
E la raccolta differenziata langue con conseguenze dirette sulle tasche dei cittadini.
Il Capogruppo PRI (Gabriele ANTONINO)