Cis, Turco replica a D’Attis: “L’accoglienza di oggi dimostra che i brindisini sanno chi ha lavorato per loro e chi vuole intestarsi meriti non suoi. Abbiamo atteso 2 anni per una semplice firma del ministro per il sud su un contratto già preparato da noi”
“La campagna elettorale sta rendendo qualche esponente del centrodestra alquanto nervoso e smemorato. Durante il Governo Conte II abbiamo dato vita ad un lavoro preparatorio importante dove abbiamo posto al centro della programmazione economica, la realizzazione di diversi CIS per dare nuovo impulso all’economia e allo sviluppo sociale e culturale territoriale. In Puglia, oltre ad aver rilanciato il Contratto Istituzionale di Sviluppo di Taranto con nuovi investimenti, e istituito quello di Foggia, abbiamo lavorato su tutta la fase preparatoria e progettuale del CIS di Brindisi – Lecce. Abbiamo selezionato progetti, prenotato risorse, incontrato sindaci, istituzioni locali, associazioni e partecipato ai diversi tavoli istitutivi nelle Prefetture di Brindisi e Lecce”. Lo ricorda il vicepresidente del M5S il senatore Mario Turco, oggi a Brindisi assieme al presidente Conte.
“Dopo un faticoso lavoro di coordinamento, abbiamo dovuto aspettare quasi due anni – continua Turco – per avere una semplice firma del Ministro del Sud su un contratto già redatto. Un riconoscimento al lavoro fatto da me in quanto Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel corso Governo Conte II e da tutto il Movimento 5 Stelle. Un lavoro di cui a quanto pare qualcuno, in evidente difficoltà di credibilità, sta cercando di appropriarsi, confondendo i cittadini. L’accoglienza avuta oggi dal presidente Conte dimostra che i cittadini di Brindisi sanno chi ha lavorato per il bene del territorio e chi invece vuole intestarsi meriti non suoi”.