Cannalire chiede supporto ai vertici regionali del Pd: “I cittadini percepiscono Brindisi come Cenerentola. Nel M5S antepongono questioni personali”

BRINDISI – È iniziata la serie di incontri nel Pd regionale che condurrà ai congressi provinciali e cittadini in programma nell’autunno prossimo. Nel corso dell’assemblea regionale, il segretario del Pd brindisino Francesco Cannalire ha chiesto la vicinanza dei vertici del partito alla “causa Brindisi” e ha ribadito, qualora ce ne fosse bisogno, che sarà Rossi il candidato sindaco del campo progressista. Non è sfuggito, però, un passaggio al vetriolo diretto alla sottosegretaria alla Giustizia Anna Macina ed ai consiglieri comunali Serra e Motolese, rei di «anteporre questioni personali». Nello specifico, Cannalire si è rivolto a Boccia per sollecitare la concretizzazione del campo largo anche su Brindisi: «Sulle alleanze c’è un problema importante e con te, Francesco (Boccia, ndr), ne abbiamo parlato più volte. Non si può lasciare la decisione ai rappresentanti locali rispetto ad una prospettiva di alleanze. Dico questo perché, portando l’esperienza di Brindisi, si antepongono questioni personali alle questioni politiche. Questo non può accadere se si vuole disegnare il campo largo come sostiene il segretario Letta. I Cinquestelle in questo momento a Brindisi sono all’opposizione e purtroppo, spalleggiati anche da esponenti del governo, antepongono contrasti personali. Si sappia però, e voglio sottolinearlo nuovamente, che rivendico la scelta di Riccardo Rossi come sindaco di Brindisi. È evidente che rispetto al passato, dove abbiamo vissuto periodi nefasti che non voglio ricordare, c’è un segnale di discontinuità. Non saremo perfetti, però c’è una visione di città: per questo pretendo dal Partito Democratico che dica se la nostra idea di città va bene o va male e dove vada eventualmente migliorata».

Una parte dell’intervento è stata poi dedicata ai temi legati allo sviluppo economico ed energetico del territorio, con Cannalire che ha chiesto maggiore attenzione per Brindisi: «Nella percezione dei cittadini, Brindisi viene vista come la Cenerentola della Puglia; serve un segnale forte. Non possiamo far passare il messaggio che c’è un territorio più avvantaggiato di un altro. Da addetto ai lavori sono convinto che non è così, ma i cittadini hanno questa percezione. La Regione Puglia negli ultimi giorni ha legittimamente dato parere favorevole ad un deposito di gnl. Nulla quaestio, il territorio però chiedeva di rivedere la localizzazione. Altro esempio riguarda l’eolico offshore, con Brindisi che vuole l’investimento e i Comuni leccesi che si oppongono. Serve ascoltare il territorio e perseguire un’idea unica di sviluppo».