BRINDISI – In riferimento alla volontà da parte del Presidente Matarrelli e della sua maggioranza di coinvolgere l’opposizione per l’assegnazione di specifiche deleghe per la gestione politico amministrativa condivisa dell’Ente provinciale, si comunica che il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, sentita la segreteria provinciale del partito, ringraziando il presidente Matarrelli, convintamente declina l’invito ribadendo che in una democrazia compiuta la presenza ed il ruolo dell’opposizione debba essere riconosciuta anche in coerenza con la volontà elettorale – dichiara il capogruppo Massimiliano Oggiano.
Abbiamo già dimostrato in queste prime due sedute di Consiglio provinciale di svolgere un ruolo di opposizione sicuramente attenta, scrupolosa, critica ma allo stesso tempo propositiva senza pregiudizi e con un grande senso di responsabilità nell’affrontare tutte le problematiche che riguardano la nostra Provincia, come ad esempio l’edilizia scolastica, la manutenzione delle strade provinciali, le vicende legate alle autorizzazioni ed al controllo ambientale del territorio, la Santa Teresa, la STP, il Consorzio ASI ecc. ecc.
Constatiamo con sommo dispiacere che il gruppo consiliare di Brindisi Libera rappresentato dal consigliere di Forza Italia Michele Lariccia, votando insieme alla maggioranza di sinistra tutti i punti all’odg del Consiglio, ha accolto l’invito del Presidente Matarrelli e della sua maggioranza nell’accettare una delega. L’unica opposizione rimasta in Consiglio provinciale è quella di Fratelli d’Italia – continua Oggiano.
Relativamente ai lavori della seduta, accogliamo l’approvazione ad unanimità, dell’ordine del giorno di Fratelli d’Italia illustrato dal consigliere Luciano Cavaliere sulla messa in sicurezza delle strade provinciali e il ripristino della pubblica illuminazione, avviando un censimento sullo stato delle arterie di competenza e intervenendo con celerità all’interessamento delle stesse nonchè al completamento dei lavori già avviati da tempo e ancora oggi non conclusi, monitorando e adottando forme di controllo sulla qualità dei lavori eseguiti e infine, accantonando le risorse necessarie al ripristino della pubblica illuminazione.
Abbiamo ritenuto opportuno, infine, approfondire il punto relativo alle modifiche statutarie del consorzio ASI, che amplia da 3 a 5 i componenti del consiglio di amministrazione. Per Fratelli d’Italia, prima ancora della governance diventa dirimente conoscere la mission del consorzio soprattutto in relazione all’ipotesi di destinare oltre 200 ettari di zona industriale, su terreni bonificati e da espropriare, per l’installazione di pannelli fotovoltaici che di fatto, metterebbe in discussione lo sviluppo di aziende manifatturiere, rispetto ad impianti che nulla apportano in termini sia di PIL locale che occupazionale. Alla richiesta di rinvio del punto al prossimo consiglio, purtroppo è prevalso l’interesse della maggioranza ad allargare le poltrone invece che mettere al centro lo sviluppo industriale delle aree gestite dal consorzio. Sull’argomento comunque Fratelli d’Italia ha spuntato l’audizione del presidente del consorzio – conclude Oggiano.
F.to Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia
Massimiliano Oggiano
Luciano Cavaliere
Ciccio Conte