Home Economia e lavoro Il porticciolo volano per lo sviluppo turistico: protocollo con Aeroporti di Puglia e nuova motobarca
Il porticciolo volano per lo sviluppo turistico: protocollo con Aeroporti di Puglia e nuova motobarca
0

Il porticciolo volano per lo sviluppo turistico: protocollo con Aeroporti di Puglia e nuova motobarca

0

BRINDISI – Trasformare la vicinanza tra il porticciolo e l’aeroporto del Salento in volano per lo sviluppo turistico del territorio: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto dalle società Bocca di Puglia ed Aeroporti di Puglia, presentato nel corso di una conferenza stampa.

«Con la sottoscrizione di questo accordo – ha dichiarato il presidente di Bocca di Puglia S.p.A., Claudio Gorelli – il Marina di Brindisi intende aumentare la dimensione della domanda di turismo nautico ad aree geografiche attualmente escluse, considerato che anche il turismo nautico è largamente condizionato dall’offerta di trasporto. Il Marina deve diventare un porto per i transiti e lo svernamento di grandi imbarcazioni che vengano a passare qui l’inverno. Offriamo ottimi servizi, anche grazie all’accordo con il cantiere Danese. Per aggredire il target di alto livello, però, dobbiamo ulteriormente migliorare: per questo stiamo predisponendo corsi di formazione per il personale sulla lingua inglese, sulla cultura marinara».

Il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, invita a fare sistema e delinea le opportunità che si schiudono per Brindisi e per la Puglia: «Lavoriamo tutti nella stessa direzione per il bene di una terra che non deve smettere di sognare e che ha le capacità per trasformare i sogni in realtà. Qui c’è un territorio nobile, con una vocazione turistica, e vogliamo continuare a fare investimenti sull’aeroporto del Salento sul quale crediamo tantissimo. Posso preannunciare che presto anche Brindisi avrà una sala vip come l’aeroporto di Bari. Guardando in prospettiva, pensate ai voli suborbitali che partiranno da Grottaglie: i ricchi che li prenoteranno avranno bisogno di una preparazione di 3-4 mesi, e in quel lasso utilizzeranno i nostri servizi, magari avranno una barca al Marina di Brindisi».

Per il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, la città è in rampa di lancio ed è pronta a sfruttare tali occasioni: «Quale città può avere un porticciolo del genere così vicino all’aeroporto? Il Marina di Brindisi, già meta di tante imbarcazioni ed equipaggi, grazie alla collaborazione con Aeroporti di Puglia può puntare a far crescere il numero degli ospiti stranieri che rappresentano una fetta di turismo particolarmente interessante anche sotto il profilo economico. Ci attende tra l’altro una stagione crocieristica importante, tantissimi passeggeri si imbarcheranno da Brindisi, scegliendolo come home port e questo anche grazie alla presenza dell’aeroporto. In queste ore stiamo lavorando sull’ampliamento del trasporto pubblico: una imbarcazione, infatti, arriverà al porticciolo e consentirà agli abitanti della zona di Materdomini di fruire di questo servizio di collegamento con la città, così come faciliterà il raggiungimento della spiaggia di cala Materdomini».

Per Giuseppe Danese, presidente del Distretto Nautico di Puglia, il protocollo «assume un’importanza strategica per il territorio, per il turismo nautico e per il turismo aereo». «Puntiamo – ha spiegato – ad intensificare il traffico dei superyacht e dei megayacht nel nostro porto per il tramite di questa bellissima struttura che automaticamente alimenterà Aeroporti di Puglia in quanto gli armatori di queste imbarcazioni, normalmente, arrivano con i propri jet privati. Un connubio tra Aeroporti di Puglia e Marina di Brindisi, pertanto, potrà far sviluppare un nuovo traffico aereo e nautico di cui Brindisi potrà essere protagonista in Puglia».