OLIMPIADI DI NEUROSCIENZE 2022 – FASE REGIONALE
Il cervello è l’organo più complesso e misterioso del nostro organismo, sempre al centro di ricerche e sperimentazioni scientifiche. Il cervello sede di pensieri, di emozioni e di ricordi. Il cervello con i suoi 86 miliardi di neuroni sviluppa per ognuno di essi tra 5.000 e 100.000 connessioni sinaptiche.
Il cervello la più grande biblioteca del mondo: le sue eccezionali capacità ci rendono coscienti e questo scaturisce da un’attività continua, incessante, fatta di impulsi elettrici e segnali chimici che comunicano tra di loro, come in un orchestra, capaci di creare melodie ed ecco che mentre il cervelletto interviene nella coordinazione e nell’equilibrio, la corteccia cerebrale (in particolare l’area pre-frontale) provvede alle funzioni esecutive che portano a prendere decisioni e a pianificare il futuro, intanto il sistema limbico governa le reazioni emotive, le ansie, il sonno, la paura, la memoria mentre il corpo calloso provvede a interconnettere i due emisferi con una fittissima trama di fibre nervose, permettendo lo scambio di informazioni, proprio come le “legatura di valore” in uno spartito.
Le Neuroscienze sono l’insieme di studi scientificamente condotti sul S.N.C. mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica: dalla biochimica alla biologia molecolare, dalla neurofisiologia alla farmacologia.
Oggi le neuroscienze hanno a disposizione opportunità senza precedenti per prevenire o curare le malattie che ledono il cervello, hanno ampliato le conoscenze sul funzionamento cerebrale, sull’origine delle malattie e sulla loro evoluzione. Favorire le diffusione di queste conoscenze è l’obiettivo primario delle Olimpiadi delle Neuroscienze. Esse costituiscono le fasi locali e nazionali della “International Brain Bee Competition”, una gara altamente competitiva che mette alla prova la conoscenza degli studenti delle scuole medie superiori (tra 13 e 19 anni) nel campo delle Neuroscienze. Studenti e studentesse competono duramente per stabilire chi sarà il migliore “cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni.
Il Liceo scientifico “F. Ribezzo” di Francavilla Fontana ha partecipato alla fase regionale delle Olimpiadi presso l’Università degli Studi di Bari. Gli studenti dovevano sostenere tre prove individuali: il cruciverba neurologico, domande vero-falso a scelta multipla e domande a risposta diretta . Al termine delle due prove si ritiravano gli elaborati e la giuria verificava la correttezza delle risposte per stilare una graduatoria. La terza prova (domande a risposta diretta) era riservata ai primi 5 classificati sulla base del punteggio complessivo ottenuto nelle prime due prove. Il migliore degli studenti della terza prova veniva proclamato vincitore della fase regionale e ammesso alla fase nazionale.
Francesco Plastina della classe III B è arrivato primo tra i migliori 5 finalisti, qualificandosi campione regionale delle Olimpiadi di Neuroscienze, pertanto Francesco rappresenterà la Regione Puglia alla fase nazionale che si terrà il 9 e 10 maggio a Napoli presso l’Università degli Studi Federico II, dove verrà selezionato il rappresentante dell’Italia alla gara internazionale di Neuroscienze a Parigi.
Autorevoli piazzamenti sono stati raggiunti anche da Miriam Stoppa della classe IV AT e da Santoro Danilo della V BT. Gli studenti: Francesco, Miriam e Danilo sono stati curati nella preparazione dal Dr. Angelo Mattia Gervasi, laureato in Psicologia Cognitiva Applicata, coautore di una pubblicazione scientifica su “Science”, attualmente collaboratore di ricerca presso “La Sapienza” di Roma.
Per i risultati raggiunti si ringrazia la Preside Prof.ssa Giuseppina Pagano, figura-chiave nella promozione e cura di iniziative che, come queste pregevoli Olimpiadi, concorrono a migliorare la qualità della formazione offerta dal Liceo “Ribezzo”, “perché l’istruzione divenga l’arma più potente per cambiare il Mondo” .
Prof.ssa Matilde Sardiello