BRINDISI – Seduta di audizioni in V Commissione presieduta da Paolo Campo.
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Il primo argomento oggetto di audizione ha riguardato la disponibilità di SNAM a procedere con le opere di compensazione nel quartiere Torre Rossa di Brindisi, a seguito dell’impatto idrologico della pipeline d’interconnessione tra le reti gas Tap e Snam.
Si è trattato di un aggiornamento di audizione, richiesto dal consigliere Fabiano Amati, considerato che nelle precedenti sedute di Commissione sul punto, è stata sollecitata l’opinione di Arpa Puglia sugli eventuali danni all’assetto idrogeologico e bacino idrografico del territorio della città di Brindisi interessato dai lavori per la realizzazione dell’interconnessione.
Il consigliere Amati, nella seduta odierna ha ricordato che Arpa si era già espressa escludendo dei danni ambientali, ma si era riservata di esaminare l’integrazione allo studio idraulico presentato da Snam ad ARPA, per accertare il recupero del livello piezometrico atteso.
Per Snam sono intervenuti il project manager del progetto Andrea Castellaneta, insieme ad altri due rappresentanti di SNAM Garigali e Magi, i quali hanno ribadito che è stata inviata una lettera in cui si manifestava la disponibilità del riequilibrio ambientale al comune di Brindisi. C’è interlocuzione con Arpa, tant’è che Snam ha trasmesso ad Arpa e Regione Puglia tre relazioni, in cui si conferma che i livelli della falda si sono ripristinati nei sei mesi successivi agli scavi. Si è in attesa di un riscontro da parte di Arpa che ha chiesto un approfondimento sulla qualità dell’acqua. In virtù di ciò, il 20 gennaio scorso è stato inviato l’ultimo studio effettuato dall’Università, dal quale non si rilevano elementi di variazione dei parametri.
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