Riva Destra: “Sono oramai tre mesi che il presidio sanitario è stato spostato dal Casale”
BRINDISI – Sono oramai tre mesi che il presidio sanitario è stato spostato dal Casale. Tre mesi nei quali non vi è stato alcun sussulto da parte dell’amministrazione comunale nel ripristinare un servizio essenziale e salvavita per tanti brindisini.
All’unica voce dissonante di denuncia, il consigliere di FdI Oggiano, il sindaco, che ha responsabilità sanitarie sul territorio, si è limitato ad uno scarno “sono d’accordo”. No signor Sindaco, lei non può essere solo d’accordo. Lei ha responsabilità ben chiare e specifiche sulla tutela del cittadini del territorio che amministra. Non può permettersi una frase laconica, mediatica e di facciata come quella.
Ci rendiamo conto che non essendo un brindisino ma un forestiero, lei non ha lo spirito empatico della brindisinità con i concittadini. Non può essere altrimenti, non avendo “vissuto Brindisi” e non gliene facciamo una colpa. Ma, per lo meno, dovrebbe avere un sussulto di buon amministratore di cittadini che meritano più rispetto e considerazione. Se lo spostamento del presidio sanitario non è dipeso da lei e lei non ne è stato informato, un sindaco “brindisino” si sarebbe presentato nell’ufficio del presunto responsabile (a tutt’oggi ancora incerto, con uno scarico di responsabilità indecoroso) e avrebbe sbattuto i pugni sul tavolo per ridare ai contribuenti ciò che meritano, alla propria cittadinanza l’ovvio e ciò che in un città normale sarebbe scontato.
Questo è l’ennesimo tassello di un’amministrazione che ha dimostrato che quanto fatto finora ha ridotto la cittadinanza brindisina a pedine spendibili ad interessi ideologici ed economici. Il tutto edulcorato da iniziative distrai masse e/o raccogli consensi che hanno come caratteristica una incerta futura realizzazione. Perché tra un murales a sinistra e progetti alla ancora più sinistra ma col Rolex, la storia non è cambiata, ma precipitata.
RIVA DESTRA BRINDISI