Area ex Pol, si perderà il finanziamento: mancano i soldi per le bonifiche. Rischi anche per il capannone Montecatini, sul quale fioccano richieste per la primavera

BRINDISI – C’è il rischio che il progetto da 13 mln che prevede la riqualificazione dell’area ex Pol e dell’ex capannone Montecatini, ritenuto ammissibile, resti fuori dai finanziamenti (attesi dal Pnrr). Come emerso nella conferenza stampa di ieri in Autorità portuale, infatti, l’accordo tra ente portuale e Comune siglato a monte della presentazione del progetto è tutto da rifare. Il sindaco Rossi ha dichiarato che il Comune non ha le risorse per caratterizzare e bonificare l’area e che aveva fatto affidamento sui 2 mln inseriti in bilancio dall’ente portuale e sul milione che la Marina ha dato in dote.

Il presidente Patroni Griffi ha rispedito al mittente la richiesta, spiegando che all’Autorità portuale non è consentito stanziare risorse per un parco, mentre sarebbe stato possibile se si fosse mantenuto il progetto del prof. Goggi, che ne immaginava un utilizzo economico per attività retroportuali attraverso la rimozione dei vincoli che rendono l’area inedificabile.

“Forse – ha concluso Patroni Griffi – dovremmo avvisare il ministero che le intenzioni sono cambiate, anche se così rischieremo di perere i finanziamenti su tutto il progetto, che riguarda anche il capannone Montecatini”. Un capannone sul quale – stando alle dichiarazioni del presidente – si sarebbero riversate le attenzioni di tanti organizzatori per realizzare eventi di rilievo nella primavera prossima.