BRINDISI – Si riaprono i giochi nel PD pugliese e quindi anche nella corsa alle segreterie provinciale e cittadina di Brindisi. La commissione nazionale di garanzia del PD, infatti, ha stabilito che il Regolamento del PD pugliese entra in contrasto con il Regolamento quadro nazionale del gennaio 2020. Nello specifico “Il Regolamento regionale della Puglia viola in modo insanabile il Regolamento quadro laddove prevede, all’art. 8, comma 4, lettera b) che i nuovi iscritti possano ottenere il diritto di elettorato attivo e passivo per i Congressi regionale, provinciali e di Circolo solo se iscritti alla data di approvazione del Regolamento regionale, vale a dire alla data del 23 luglio 2021, laddove i nuovi iscritti – applicando in modo corretto le norme richiamate del Regolamento quadro – avrebbero invece potuto ottenere l’elettorato passivo se iscritti alla data del 12 ottobre 2021 (e cioè entro 10 giorni dalla data di presentazione delle candidature a Segretario regionale) e l’elettorato attivo alla data del 31 ottobre 2021 (e cioè entro 10 giorni dall’inizio di svolgimento delle Riunioni di Circolo)”.
Per tali ragioni è stato disposto “l’annullamento di tutte le procedure dei Congressi regionale, provinciali e di Circolo del PD Puglia, dalla data di approvazione del ‘Regolamento per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea regionale, dei Segretari e delle Assemblee provinciali e dei Segretari e Direttivi di Circolo’ da parte dell’Assemblea regionale del PD Puglia fino ad oggi”.
Cosa significa questo per il circolo di Brindisi? Beh, che qualcuno potrà provare a mescolare le carte attraverso una campagna tesseramenti in vista dei nuovi congressi provinciale e cittadino.