Jindal, Filctem Cgil: “Nuovi importanti investimenti per un’economia circolare”
BRINDISI – La Filctem Cgil esprime apprezzamento e soddisfazione per la decisione della Regione Puglia di confermare l’utilizzo dei Fondi Strutturali Europei a Brindisi e sostenere il rafforzamento di importanti impianti industriali del territorio.
Questa decisione arriva dopo l’audizione delle organizzazioni sindacali di categoria, convocata da Fabiano Amati Presidente della I Commissione Regionale Bilancio Finanze e Programmazione su richiesta del sindacato, per una valutazione sull’impiego dei Fondi Europei a Brindisi, strumento dimostratosi efficace per favorire lo sviluppo industriale, il mantenimento delle produzioni e l’incremento occupazionale.
Un nuovo Contratto di programma con Jindal Films Europe, azienda del comparto gomma plastica che si aggiunge a quello già concluso, per realizzare nuovi impianti nel campo dell’economia circolare, un investimento che rafforzerà il ruolo strategico dello stabilimento brindisino nei mercati internazionali con nuovi prodotti innovativi per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e riciclabilità dei materiali di imballaggio.
Un investimento che si completa con l’utilizzo di energia solare e con l’ampliamento dei sistemi di trigenerazione energetica che hanno consentito la riduzione delle emissioni di CO2 nel sito industriale di Brindisi.
Questo progetto di investimento denominato “Horizon”, punta a rafforzare ulteriormente il ruolo di riferimento di Jindal Films Europe con una nuova capacità produttiva, che porterà Brindisi a diventare il più grande impianto in Europa per la produzione di films di nuova generazione.
Un progetto che si aggiunge al nuovo impianto di recupero degli scarti di produzione che verranno trattati per essere rilavorati e realizzare il pieno riutilizzo di materia in un’ottica di transizione ecologica e di economia circolare.
Ora è necessario riprendere una nuova stagione di informazione e confronto con le organizzazioni sindacali per valutare l’intero piano industriale, la completa e definitiva stabilizzazione dei lavoratori interessati dal vecchio investimento definito con il precedente Contratto di Programma, questo per definire un quadro di certezze per il futuro dei lavoratori.
Un confronto per conoscere i tempi di realizzazione di tutti i nuovi investimenti con la pianificazione delle 20 assunzioni previste dal nuovo Contratto di Programma e riprendere il dialogo con i lavoratori e ridare loro diritti che con il tempo sono svaniti.
Antonio Frattini Segretario Generale FILCTEM CGIL Brindisi