Caroli: “Indicare Brindisi per investimento Intel come forma di risarcimento verso questa provincia”
BRINDISI – “Nessuna questione di campanile, al massimo di risarcimento. Quello che la Regione Puglia dovrebbe nei confronti della provincia di Brindisi, da sempre la Cenerentola fra le province pugliesi. Lo dimostra anche l’assenza di un assessore nella Giunta Emiliano. Una provincia considerata metà salentina, metà barese. Come se non avesse una vera identità e competenze territoriali al pari delle altre.
“Per questo mi sarei aspettato che questa volta tutta la politica pugliese, con in testa il presidente Emiliano, individuasse e proponesse Brindisi per ospitare il nuovo polo produttivo della multinazionale INTEL, un progetto da 11 miliardi, avendo (il sito individuato tutte le caratteristiche richieste per l’insediamento: 300 ettari liberi e bonificati, vicinanza con aeroporto e porto.
“Sarebbe un bel segnale di attenzione verso un territorio che viene sempre considerato di serie B, che vede sempre premiare il Salento o il Barese su qualsiasi scelta di investimento. Per questo non ci ha meravigliato che l’assessore allo Sviluppo economico, il LECCESE Delli Noci, avesse individuato per INTEL, guarda caso, un’area nel Leccese e una nel Barese, forse per accontentare anche il presidente Emiliano. E noi brindisini stiamo a guardare!”.