BRINDISI – C’è grande attesa a Brindisi per il ritorno del celeberrimo violinista Uto Ughi sul palco del Nuovo Teatro Verdi, ove si esibirà sabato 16 ottobre alle 20.30 per la stagione concertistica “BrindisiClassica” insieme con la nota pianista Elena Matteucci: una serata di grande prestigio che inaugura la parte autunnale della XXXVI stagione concertistica “BrindisiClassica”.
Artista applaudito in tutti i teatri del mondo, Uto Ughi è erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche. Un talento straordinario, il suo, dimostrato fin dalla prima infanzia e che l’ha portato rapidamente a esibirsi con straordinario successo nei principali Festival con le più rinomate orchestre sinfoniche, tra cui la Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra e tante altre, sotto la direzione di affermati maestri.
La pianista Elena Matteucci, Diploma d’Onore all’Accademia Chigiana di Siena e vincitrice d’importanti premi, collabora con artisti ai più alti livelli (F. Ayo, U. Ughi, M. Quarta, D. Sitkovetsky, D. Nordio, S. Thackerian e tanti altri).
Uto Ughi esibisce una classe ottima con eccellente vibrato e modi interpretativi tipicamente italiani per luminosità delle timbriche e melodicità di fraseggio; suona due violini, che in alcune interviste ha paragonato a Raffaello e Caravaggio, entrambi artisti sommi e geniali ma con caratteristiche diverse: un Guarneri del Gesù del 1744 dal suono caldo e dal timbro scuro e uno Stradivari del 1701, denominato Kreutzer perché appartenuto all’omonimo violinista cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
Il programma offerto per il pubblico del Verdi apre con il Preludio e Allegro nello stile di Pugnani in mi minore, composto da Fritz Kreisler ripensando alle armonie di Gaetano Pugnani, campione della scuola violinistica settecentesca. Seguirà la celeberrima Sonata in la maggiore per violino e pianoforte di César Franck, di grande fascino ed eleganza. Saranno poi eseguiti i Quattro pezzi romantici per violino e pianoforte, op. 75 di Antonin Dvoràk e il brano Introduction et Rondò capriccioso op. 28 di Camille Saint-Saëns, opere di repertorio che convincono sempre e che trovano una estemporanea interpretazione nelle mani dei due celebri interpreti.
I biglietti sono in vendita presso il botteghino del Nuovo Teatro Verdi, aperto dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 18.30 (telefono 0831 562554) e su www.vivaticket.com.