BRINDISI – Il servizio relativo al 118 a copertura dei rioni Casale, Paradiso e Sciaia, nonostante i proclami di Rossi che aveva annunciato un veloce ripristino presso i locali messi a disposizione dalla Scuola Calò, dove erano stati già appaltati i lavori per rendere la struttura idonea, di fatto non è ancora attivo.
Da indiscrezioni arrivate dai residenti, pare che la ASL, che doveva autorizzare il ripristino, non ha ritenuto idonei i locali all’uopo destinati.
Risultato?
Nessun trasferimento presso la scuola delle ambulanze e del personale ed in più uno spreco di risorse pubbliche (quindi dei cittadini).
Alla luce di quanto accaduto, si conferma ancora una volta l’inadeguatezza di questa amministrazione comunale che, a quanto pare, non solo sperpera soldi pubblici (guardando bene che non si tratti di danno erariale), ma non è in grado di ripristinare un servizio ‘salva vita’.
Ricordiamo che i residente dei rioni Casale, Paradiso e Sciaia, nel caso avessero bisogno di un intervento del 118, dovranno attendere almeno 30 minuti, tempo che può rivelarsi fatale nei casi più gravi.
Livia Antonucci – coordinatrice Forza Italia Brindisi