OSTUNI – “Una buona parte delle marina di Ostuni è priva di acqua e fogna, rendendosi incompatibile con le ulteriori prospettive di successo che si stanno coltivando. Per colmare questo terribile ritardo, ho messo assieme Autorita idrica pugliese, AQP e Comune di Ostuni, per calibrare un programma di attività che ci porti presto a risolvere il problema”.
Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.
“Sollecitato da Michele Carriero, amministratore di un insediamento turistico-alberghiero di Costa merlata, ho promosso un incontro di lavoro tra operatori, cittadini, Direttore generale AIP Vito Colucci e il direttore dell’approvvigionamento idrico AQP Gianluigi Fiori.
Abbiamo riscontrato che la soluzione del problema ha bisogno della realizzazione di preliminari attività di potenziamento degli schemi di adduzione, consistenti nella sostituzione della condotta di alimentazione del Canale principale al nuovo serbatoio di Ostuni, prevedendo la realizzazione di una nuova dorsale lunga 9,8 km. È necessario, inoltre, un incremento di volume del serbatoio per 27.000 metri cubi, oltre una nuova condotta di alimentazione da Ostuni a Villanova.
Dalla realizzazione di queste opere di potenziamento deriverebbe la necessità di realizzare una nuova rete lunga 11 km, così da servire tutte le utenze della marina ostunese non ancora servite.
Per quanto riguarda il cronoprogramma, invece, il Comune di Ostuni si è impegnato a inoltrare all’AIP, nel giro di qualche giorno, la richiesta urgente d’intervento e l’AIP, a sua volta, si è impegnata a richiedere ad AQP, entro il mese di agosto, uno studio di fattibilità con stima dei costi, in grado di consentire l’autorizzazione alla progettazione e alla realizzazione dei lavori.
A conclusione dell’incontro di lavoro si è deciso di aggiornarsi a fine novembre, per verificare il rispetto del cronoprogramma.
L’incontro si è svolto ieri sera, presso la Masseria Santa Lucia e ha registrato la presenza dell’assessore Paolo Pinna e dei consiglieri comunali Angelo Pomes e Domenico Tanzarella”.