Vasca di colmata, Amati: “Non mi sento più solo, un piacere avere dalla stessa parte anche il sindaco. Smentiti i refusi tecnici di chi parlava di modifiche per motivi idrogeologici”
BRINDISI – “Abbiamo finalmente convinto tutti, anche i più riottosi, ed è una meraviglia passare dagli invernali tuoni e fulmini ai primaverili canti degli uccellini. Per la vasca di colmata nel porto di Brindisi si parta dunque senza più indugi e si prosegua sulla strada della concordia”.
Lo dichiara il presidente della commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati.
“La conferenza stampa del presidente dell’Autorità di sistema portuale Ugo Patroni Griffi ha fatto scoppiare la pace e ha corretto anche gli ultimi commenti dubbiosi e fondati su refusi tecnici: le modifiche al progetto della cassa di colmata sono avvenute per motivi paesaggistici e non idrogeologici.
Da oggi non mi sento più solo nel sostegno al programma su queste importanti opere portuali ed è davvero un piacere avere dalla stessa parte anche il sindaco di Brindisi.
Penso e spero che attorno alla nuova vasca di colmata si chiuda il tempo morto dell’ideologia ‘no a tutto’, correndo verso tutti i programmi in grado di utilizzare gli strumenti della tecnologia ambientale per dare potenza allo sviluppo di Brindisi e della sua provincia. Sarebbe un grave delitto avvitarsi ancora in polemiche e attacchi personali, spesso eccentrici rispetto alle idee e ai fatti: e lo dico da parte lesa di questa tecnica disumana di lotta politica, auspicando per me e per tutti una perdita di memoria sulle ingiuste asprezze dialettiche usate nei mesi passati, affinché su tutti gli altri programmi importanti si proceda pensando al meglio di ciò che può e deve venire”.