Niccoli (Idea): “Cannalire un pesce fuor d’acqua: caro Segretario del Pd, doveva starsene a casa a meditare su tutti i danni che avete prodotto sul porto”
BRINDISI – Finalmente l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, ha illustrato come sarà il nostro porto nel futuro con tutte le opere previste e cantierabili, dopo anni di stasi e di battaglie contro fatte dall’Amministrazione Comunale di Brindisi, dopo i ritardi, dopo la perdita di finanziamenti per colpa di capotiche prese di posizione della maggioranza che governa la città.
Riteniamo di dover ringraziare per la sua professionalità, preparazione, correttezza e capacità di credere nelle proprie idee il Presidente dell’Autorità il Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi, oseremo dire che ha combattuto più di un brindisino vero per il porto di Brindisi. Lui uomo gradito ad Emiliano, barese di nascita, ma soprattutto persona perbene.
Grazie al parlamentare brindisino On. Mauro D’attis, che con le sue battaglie le sue prese di posizione, il suo lavorare in silenzio, il suo interfacciarsi con i Ministeri competenti ha dimostrato di come si realizzano le cose e di come si vuole bene a Brindisi veramente.
Un grazie all’associazione Operatori Portuali salentini, al suo Presidente Teo Titi e a tutti gli iscritti per aver combattuto, a volte soli nella difesa del territorio, della portualità, del lavoro e delle prospettive di crescita di un Porto, che noi definiamo un forziere pieno di ricchezze potenziali ancora inespresse.
Grazie a tutti i partiti dell’opposizione nessuno escluso, per le loro posizioni, per aver urlato, protestato contro la miopia dell’amministrazione comunale.
La strada è ancora lunga, ma aver raggiunto i primi importanti obiettivi dirige la prua verso una crescita e verso la soluzione di problematiche che per anni hanno affossato il Porto di Brindisi.
Ieri in Autorità Portuale era presente il segretario cittadino del Pd, ci è sembrato un pesce fuori dall’acqua, uno che dopo aver tentato di distruggere, con posizioni politiche e tecniche, il porto di Brindisi insieme al suo Sindaco e alla sua maggioranza, come un erma bifronte voleva rubare il palcoscenico, per continuare a prendere in giro i brindisini.
Lei caro Segretario del Pd di Brindisi doveva starsene a casa a meditare tutti i danni che avete prodotto sul porto fino ad oggi, doveva ripensare a tutti i finanziamenti persi per colpa di posizioni assurde avute dall’Amministrazione di Brindisi, doveva pensare agli anni di ritardo che abbiamo per la realizzazione delle opere per colpa anche di uomini visionari presenti nella giunta comunale, che continuano a vedere foreste dappertutto e salvaguardare di uccelli rari, lasciando ai brindisini solo l’uccello padulo, che come Lei conosce ha un tragitto molto chiaro, insomma non era affatto gradita la sua presenza condita di ipocrisia e falsità. Ma il Sindaco della mia Città dove era? il Primo cittadino della mia città dove era?
Non ho altro da aggiungere, gli atteggiamenti sono di una chiarezza unica.
I Brindisini non riuscirete a prenderli in giro, il livello di gradimento del Sindaco Rossi e della Sua giunta, secondo il Sole 24 ore, è sprofondato alle ultimissime posizioni nazionali.
Se avete ancora un briciolo di dignità, siate consequenziali, liberate la città dalla vostra presenza.
Claudio NICCOLI Idea per BRINDISI