“L’amministrazione candidi una proposta di gestione del patrimonio pubblico comunale, a partire dalle Grotte di San Biagio”
SAN VITO – I consiglieri comunali Cavaliere e Covolo (Ora Tocca a Noi), Enzo Francavilla (PD), Piero Iaia (Insieme per San Vito), sollecitano l’amministrazione a candidare entro il 31 agosto una proposta di gestione del patrimonio pubblico comunale, a partire dalle Grotte di San Biagio.
Il Ministero della Cultura ha pubblicato un avviso pubblico destinato ai Comuni italiani per sostenere investimenti e altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale.
Per ogni progetto può essere riconosciuto un finanziamento sino all’80% dei costi ammissibili previsti e comunque per un ammontare non inferiore a 100 mila euro e non superiore a 1 milione di euro: un’ottima opportunità per le pubbliche amministrazioni locali che intendono valorizzare il proprio patrimonio ai fini di una migliore fruizione e dell’incremento dei flussi di visitatori.
Cosa potrebbe fare il Comune di San Vito dei Normanni con questo bando?
– Acquisire servizi utili alla fruizione del suo patrimonio, a partire dal complesso della Cripta di San Biagio e del Castello di Alceste: guide, mezzi, tecnologie, ad esempio.
– Promuovere attività e servizi di divulgazione e valorizzazione: per far conoscere oltre il confine comunale l’importanza del nostro patrimonio e favorire l’incoming turistico
– Sostenere costi per la comunicazione ed il marketing del patrimonio culturale locale.
Dopo la scelta poco opportuna sull’affidamento diretto della gestione della Cripta di San Biagio perché non conformi ai dettami del Codice dei Beni culturali – ed il rapido dietrofront nel cuore dell’estate – e su cui le opposizioni, unite, attendono ancora riscontri rispetto alle interrogazioni presentate ci aspettiamo dall’amministrazione comunale una risposta concreta in termini di programmazione di interventi adeguati per la valorizzazione del patrimonio. Questo bando è l’occasione, e ci auguriamo che l’opportunità non venga sprecata.