Bilancio, spiragli di luce: disavanzo ridotto di 5 mln e contenziosi con andamento positivo
BRINDISI – L’Amministrazione comunale credeva di avere tempo fino al 31 luglio per approvare il bilancio consuntivo. Quando dalla Prefettura hanno fatto sapere che così non era ed è partita la diffida, negli uffici comunali è inziata la corsa contro il tempo per evitare il commissariamento. I motivi per i quali ci si è ridotti ben oltre i termini consentiti, scatenando le giuste proteste delle opposizioni che minacciano di disertare la seduta consiliare di domani, dipenderebbero dal poco personale, dal part-time del dirigente ai Servizi finanziari Falco e dalle difficoltà incontrate con il nuovo software.
Al netto di ciò, la situazione dei conti del Comune è in miglioramento: il disavanzo, infatti, è passato da 54 mln a 49 mln di euro (una riduzione superiore alla rata annuale di 2,7 mln indicata nel Piano di rientro pluriennale). Inoltre, anche il fondo rischi contenzioso è stato ridotto prudenzialmente di 1,4 mln di euro su una cifra iniziale di 39 mln, anche se sarebbe stato possibile abbatterlo anche di 2,8 mln, ma i grossi contenziosi in ballo suggeriscono grande cautela. L’abbattimento è stato possibile grazie all’andamento positivo registrato rispetto ai contenziosi passati in giudicato, con la transazione con Stp che ha liberato una fetta importante di risorse. Restano tuttavia le difficoltà nel dover affrontare oltre 400 cause con soli due legali interni.